Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Sagra della Lingua del Santo a Zeminiana
I festeggiamenti, che ricordano l'antico voto a Sant'Antonio, iniziano il 7 febbraio
Da venerdì 7 febbraio nella parrocchia di Zeminiana inizia la storica sagra della “lingua del Santo”, che quest’anno raggiunge la 33ª edizione, benché siano 106 anni che si ricorda l’evento che la fece sorgere: un voto a S. Antonio perché portasse la pioggia in un momento di grande siccità.
Secondo quanto si tramanda le festa ebbe a che fare –ironia delle tempo viste le eccessive piogge di questo periodo- con una terribile siccità. Tra il 1880 e il 1900 il cielo non ne voleva sapere di benedire la terra con la pioggia cosicché una terrificante arsura mise a rischio i raccolti… cosa tragica per un paese prettamente agricolo come Zeminiana. Il maestro Arpaia, insegnante delle elementari, uomo di profonda fede e di grande devozione a sant’Antonio di Padova, col permesso del parroco, e dopo aver consultato tutti i capifamiglia, formulò un voto al Santo: se da lì ad una settimana fosse piovuto, la parrocchia ogni anno avrebbe celebrato una festa in suo onore. Ma fino all’ultimo giorno nessun segno indicava la possibilità di pioggia, finché, inaspettata e febbrilmente attesa, una nube sul mezzogiorno si affacciò in cielo diventando sempre più grande e infine irrigando la terra con la sua pioggia. E gli anziani amano ricordare che piovve solo sul territorio di Zeminiana! Subito come ringraziamento fu fatta una statua del Santo che fu benedetta dall’allora vescovo di Treviso il beato Andrea Giacinto Longhin.
Questi alcuni appuntamenti: venerdì 7 serata country; sabato 8 serata con i “Rotti x caso”, tributo agli 883. Domenica 9 al mattino la 1° Zeminiana Tropy Ape Car Cross e il 1° Raduno modellismo agricolo e MMT “Piccole bestie in movimento”; a mezzogiorno lancio dei paracadutisti; nel pomeriggio il mercatino del baratto e alla sera balli latini americani. Venerdì 14, serata in compagnia di “El Fio’ col tabaro”; sabato 15 alle ore 15.00 si svolgerà la sentita processione con la venerata immagine di sant’Antonio; alla serata musica anni 80-90 con “Still”. Infine domenica 16 febbraio nel pomeriggio ci saranno letture animate per piccoli e grandi; alla sera la fine della sagra con la tradizionale Tombola.