Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Fossalta di Trebaseleghe: prima elementare a rischio
Il comitato dei genitori ha raccolto e presentato 762 firme per chiedere all'Amministrazione comunale di permettere l'istituzione della classe. Per ora sono iscritti 6 bambini, per legge ne servono 15
A Fossalta, frazione di Trebaseleghe, il comitato dei genitori ha raccolto e presentato 762 firme per chiedere all’Amministrazione comunale di permettere l’istituzione della classe prima elementare, in questo momento a rischio apertura, a causa del basso numero di iscritti. Sono infatti solo 6 i bambini iscritti per l’anno scolastico 2021/2022, a fronte dei 15 richiesti dalla legge per poter istituire una classe.
Oltre a questo, il comitato pone l’attenzione sul problema dei soldi pubblici spesi per il rinnovo della palestra della scuola, che non verrebbe sfruttata appieno nel caso in cui si dovesse pensare di chiudere la struttura nei prossimi anni. Inoltre, chiede all’Amministrazione di implementare la rete dei trasporti pubblici, per incentivare anche altri bambini a iscriversi a Fossalta, e di poter fissare un consiglio comunale per valutare le soluzioni disponibili.
La sindaca, Antonella Zoggia ha quindi risposto ai cittadini, sia con un comunicato stampa che con un video, postato attraverso i canali social del Comune. L’Amministrazione, spiega la sindaca, intende porsi completamente dalla parte dei cittadini, sostenendo l’importanza delle scuole nelle frazioni, che permettono ai bambini di sviluppare un senso di comunità e appartenenza. È necessario, però, tenere in considerazione che il problema del calo demografico già qualche anno fa aveva colpito altre due frazioni, Silvelle e Sant’Ambrogio, mettendo a rischio la partenza della classe prima, risolta con l’attivazione di una pluriclasse e l’iscrizione di bambini non residenti.
Questa problematica sarà sempre più presente con gli anni a venire, ha spiegato Zoggia, ma l’Amministrazione sembra essere decisa a evitare l’accorpamento delle scuole in un unico plesso, come è invece avvenuto in altri paesi limitrofi. In diversi incontri si è provato a incentivare le famiglie a iscrivere i bambini nelle scuole delle frazioni dove, come sostiene la sindaca, i bambini sono ben seguiti da docenti esperti in un clima più famigliare.
Il Comitato genitori e l’Amministrazione si sono confrontati durante un consiglio comunale straordinario nella sera del 22 marzo, durante il quale è stato possibile discutere delle richieste del comitato e le eventuali modifiche da apportare all’offerta formativa dell’istituto. Per l’anno scolastico 2021/2022 sarà necessario che altri 9 bambini si iscrivano a Fossalta, per raggiungere il numero minimo e permettere l’istituzione della prima elementare. In conclusione, l’Amministrazione si è impegnata a istituire il prima possibile un gruppo di lavoro permanente, che collabori per trovare delle soluzioni al problema del calo demografico e della conseguente messa a rischio delle classi prime per gli anni futuri.