Camposampiero in ascolto dei giovani

Da alcuni anni nei Santuari Antoniani di Camposampiero è attiva l’Oasi giovani, una realtà che, insieme a quella delle famiglie, è impegnata nell’animazione e nella formazione spirituale e francescana di adolescenti, giovani e fidanzati. Il responsabile di questo centro francescano è fra’ Nicola Zanin, che coordina una équipe composta da giovani animatori ed educatori, da una coppia di sposi e da un social&web designer.

In questi mesi della pandemia il gruppo si è posto una domanda: cosa avrebbero fatto Francesco d’Assisi e Antonio di Padova in questo tempo storico?

Francesco andava con i suoi frati a curare i lebbrosi, facendosi carico di una situazione di emergenza del tempo e correndo enormi rischi: ma oggi chi sono i nostri lebbrosi? Antonio si spendeva per soccorrere fattivamente alle necessità dei poveri e dei più deboli: e oggi chi sono i poveri della pandemia?

La realtà attuale e le diverse emergenze in atto, ci hanno messo di fronte all’urgenza di rispondere a necessità concrete delle persone, ma soprattutto di adolescenti e giovani. In questo contesto, l’Oasi giovani ha attivato alcune iniziative.

La prima, “Ti ascolto”, è un servizio gratuito di ascolto e accompagnamento per adolescenti e giovani, ai quali viene offerta la possibilità di incontro sia in presenza, sia in videochiamata. La proposta sta intercettando le richieste sia di genitori con figli in difficoltà, che di numerosi giovani desiderosi di trovare una presenza significativa che ascolti, sostenga, incoraggi. Spesso il contatto si risolve in un solo incontro, a volte in più, fino a instaurare una relazione di fiducia e accompagnamento nel tempo. Obiettivo del servizio è raggiungere i giovani nei luoghi dove trascorrono la maggior parte del tempo, le case, e offrire, attraverso il Vangelo, itinerari nuovi da percorrere insieme e motivi di speranza per cui continuare a camminare con fiducia.

La seconda iniziativa è denominata “A casa tua”, e consiste in serate di incontro, ascolto e condivisione per giovani, che offrono la possibilità di fare nuove conoscenze anche in questo tempo di restrizioni, e di stare in un gruppo che si interroga e si confronta sulla vita, sulla fede, sul futuro. Le serate sono arricchite da alcuni ospiti, pure loro giovani, che raccontano  la loro storia e di come la fede li ha aiutati ad affrontare le difficoltà.

“Sulla stessa barca” è un percorso di fede e fraternità per giovani nato dal discorso di papa Francesco in tempo di pandemia, il 27 marzo 2020, in piazza S. Pietro. Una proposta online per rileggere insieme, cioè “sulla stessa barca”, e nella fede questo tempo come opportunità, guardando con speranza il futuro. Informazioni sul sito www.oasigiovani.org.