Vedelago: festeggiamenti per san Martino

In novembre, il santo per eccellenza è Martino, che Vedelago ha adottato come patrono e a cui dedica l’annuale sagra che si svolge nella tensostruttura adiacente agli ambienti parrocchiali dal 4 al 19 novembre.

Questa edizione, la prima senza restrizioni dopo il periodo pandemico, vede il gruppo di volontari rinnovato ed ampliato che propone un programma ricco e adatto a tutti. Varie le proposte liturgiche, ma non solo. Sabato 4 verrà proposta la “lanternata di San Martino”, una processione con le lanterne che nel pomeriggio verranno costruite dai bambini durante un laboratorio nel ricordo della processione di fedeli che accompagnò il feretro di San Martino trasportato su una zattera lungo il fiume verso la sepoltura. La luce della lanterna diventa simbolo di luce e speranza, soprattutto in questo periodo dell’anno.

Sabato 11 due appuntamenti religiosi.

Il primo, la mattina alle 10.30, è la concelebrazione in memoria del patrono, con la presenza dei parroci della Collaborazione e di altri sacerdoti originari di Vedelago o che hanno prestato servizio in parrocchia. Il secondo alle 18, la messa con il rito di affidamento al patrono, con la presenza del Consiglio pastorale parrocchiale e di tutte le associazioni e i gruppi di volontariato del territorio. Infine, domenica 12 verso le ore 12, dopo la messa, nel piazzale delle opere parrocchiali la rievocazione storica di San Martino a cavallo che dona metà del suo mantello al mendicante.

I festeggiamenti proseguono all’interno di un ambiente riscaldato con il classico stand gastronomico e che, come ogni anno, vede a turno i vari gruppi giovanili parrocchiali prestare gratuitamente servizio