L’incontro musicale con il Creato al centro “Chiavacci”

Tradizionale incontro musicale con il Creato domenica 7 luglio alle ore 18.15 al “Centro di Spiritualità e Cultura don Paolo Chiavacci” di Crespano di Pieve del Grappa. L’ingresso è libero. Il concerto sarà dedicato a don Paolo Chiavacci e a tutti coloro che nel corso degli anni hanno prestato servizio presso la casa.

Organizzano l’evento l’associazione “Incontri con la natura per la salvaguardia del Creato, don Paolo Chiavacci” e la “Società Filarmonica” di Crespano del Grappa in collaborazione con il Centro Don Paolo Chiavacci, la Fondazione Opera Monte Grappa, la Pastorale sociale e del Lavoro della diocesi di Treviso, il Comune di Pieve del Grappa, la Riserva della Biosfera “Monte Grappa”, Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo Montegrappa, la parrocchia dei santi Marco e Pancrazio di Crespano.
Il centro “Don Paolo Chiavacci” e l’associazione che collabora all’interno è una struttura della diocesi di Treviso. Si trova sulle pendici meridionali del massiccio del Grappa a 600 metri di altitudine nel comune di Pieve del Grappa. La sua posizione isolata è il luogo ideale dove vengono realizzate iniziative di formazione spirituale, cristiana e culturale, in modo particolare sul tema della salvaguardia della natura secondo le intuizioni del fondatore. Don Paolo Chiavacci (1916 - 1982) fu infatti il sacerdote diocesano fondatore che con lungimiranza già negli anni settanta parlava di salvaguardia del Creato mettendo le basi di un ambizioso progetto per creare un’oasi di pace.

«In tutti questi anni», spiega il direttore del Centro nonché responsabile dell’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e Lavoro e salvaguardia del Creato don Paolo Magoga, «si sono avvicendati centinaia di volontari che con la propria capacità, esperienza e cultura, hanno contribuito allo sviluppo del Centro. Volontari esperti che anche oggi dedicano il loro tempo e le loro energie per aiutare e sostenere le attività del Centro: corsi, visite guidate, incontri e laboratori che spaziano dall’astronomia, alla botanica, dalla scienza alla spiritualità. Sul tema della salvaguardia ambientale e sulla scia di quanto ci ha insegnato don Paolo Chiavacci negli anni siamo riusciti a coinvolgere scuole, parrocchie, famiglie, associazioni su quanto è importante prendersi cura della natura e adottare pratiche sostenibili. Il loro contributo ha un valore inestimabile e merita di essere riconosciuto e apprezzato».