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Ecco i ManagerNoProfit, per aiutare chi aiuta gli altri

Da qualche mese è operativa nel nostro territorio una sezione dell’associazione di volontari che mette a disposizione del Terzo settore, gratuitamente, le competenze professionali apprese nel mondo dell’impresa

Da qualche mese, da marzo 2024, anche nella provincia di Treviso è operativa una sezione di ManagerNoProfit: un’associazione di volontari che mette a disposizione del Terzo settore, gratuitamente, le competenze professionali e le qualità manageriali apprese in una vita lavorativa all’interno di organizzazioni profit.

“In realtà, nella nostra provincia siamo presenti da due anni circa – spiega il coordinatore per Treviso, Ernesto Grazian –, ma formalmente costituiti solo da quest’anno. L’esperienza di ManagarNoProfit è recente: nata nel 2016 a Milano, si è poi diffusa abbastanza velocemente a Bergamo, quindi a Torino e Bologna, in seguito a Trento, realtà dalla quale sono nate le due «costole» di Treviso e Padova”.

La proposta di ManagerNoProfit è una forma di “volontariato di competenza”: persone che hanno maturato significative esperienze professionali in seno ad aziende e organizzazioni complesse, una volta in pensione, decidono di restituire alla comunità, in particolare alle organizzazioni senza fini di lucro, parte delle competenze acquisite.

“E’ una sorta di lotta allo spreco delle skill, competenze, apprese nel lavoro – aggiunge Francesco Bazan, altro volontario di ManagerNoProfit Treviso –, la fortuna di aver percorso carriere lavorative soddisfacenti, ha fatto nascere in noi il desiderio di donare una parte di quello che abbiamo imparato a fare”.

A oggi, i volontari dell’organizzazione trevigiana, che copre anche i territori di Belluno e Pordenone, sono quattro (oltre al coordinatore Grazian e al volontario Bazan, ci sono Francesco Bordignon e Stefano Gemo), ma si sta facendo una campagna di promozione e di reclutamento di nuove risorse. “Siamo alla ricerca di volontari, che non necessariamente devono aver maturato carriere dirigenziali, ma anche semplicemente di responsabilità in alcune aree organizzative – spiegano da ManagerNoProfit – e poi vorremmo farci conoscere dalle associazioni locali, dalle cooperative, dalle piccole realtà del Terzo settore, che rappresentano il nostro target di riferimento. Conosciamo perfettamente le difficoltà e le complessità burocratiche oggi richieste alle associazioni di volontariato, alla quali la Riforma del Terzo settore (2017) ha imposto adempimenti importanti. Noi non vogliamo assolutamente sostituirci a consulenti o professionisti che già supportano le associazioni, ma piuttosto dare un contributo originale e trasferire un approccio di lavoro, che potrebbe essere determinante per la sopravvivenza stessa e il prosieguo di determinate attività. Ad esempio, facilitiamo la transizione digitale, aiutiamo a organizzare campagne di raccolta fondi o l’adesione a bandi di finanziamento, supportiamo nel marketing e nel branding, nelle riorganizzazioni interne, così come a impostare sistemi di controllo di gestione o interventi di co-progettazione con la Pubblica amministrazione. Il nostro è un intervento a tempo, con l’obiettivo di rendere autonome le persone e le associazioni, spesso molto piccole, entrando in punta di piedi, dopo un’attenta fase di ascolto e di analisi, coinvolgendo gli interessati, con trasparenza e serietà. Talora ci capita di essere interpellati per un bisogno, e di scoprirne altri più urgenti”.

Fra i casi affrontati da ManageNoProfit Treviso, c’è un progetto realizzato con la cooperativa sociale Sonda di Altivole per efficientare i processi amministrativi e implementare un nuovo sistema gestionale; una collaborazione con Aipd Treviso, associazione italiana persone down, per attivare un sistema contabile più adeguato; un’attività di raccolta fondi con l’associazione 12 Ponti odv di Vittorio Veneto per migliorare l’attività di reperimento alloggi per migranti usciti dalle strutture di prima accoglienza; un intervento con la cooperativa sociale Hilal di Treviso per un’analisi di sviluppo strategico (al fine di utilizzare una nuova struttura da adibire a coltivazione di ortaggi, al cui interno organizzare e gestire anche corsi di formazione per attività agricole rivolte a persone migranti).

Per maggiori informazioni consultare www.managernoprofit.org oppure scrivere a info.treviso@managernoprofit.org.

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