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Tra i capolavori di Canova e le “Maddalene” a Santa Caterina

Ritorna, all’interno del festival “Mythos”, organizzato dall’associazione Tema Cultura di Treviso e diretto da Giovanna Cordova, la sezione “Classici al museo”, che tanto successo di pubblico ha riscosso in questi anni, grazie agli spettacoli e alle visite teatralizzate che hanno animato i musei Bailo e Santa Caterina, in occasione delle mostre promosse dal Comune di Treviso. Ma quest’anno “Classici al museo” va oltre la città di Treviso e i suoi musei per esplorare l’universo di “Héroes - Uomini e dèi” insieme alla gypsotheca Canova di Possagno, diretta da Moira Mascotto. “Eroi, eroine, martiri e sante” saranno raccontati in otto eventi da aprile a settembre, che si snodano tra i capolavori del museo canoviano e il museo di Santa Caterina, mettendo al centro l’ideale classico dell’eroe e delle donne eroine entrati nel mito, a confronto con l’ideale cristiano della santità, ovvero l’esercizio eroico delle virtù e della bontà per seguire la volontà di Dio. Giovanna Cordova, regista e autrice degli adattamenti testuali, mette in rilievo il culto con cui le civiltà hanno sacralizzato uomini e donne esemplari, resi immortali, oltre il tempo, dal perdurare delle loro gesta impresse nella memoria collettiva: “Se l’ideale dell’eroe classico è senza dubbio maschile, non possiamo dimenticare tutte le figure femminili, che a buon diritto, si sono meritate il titolo di eroine. Un’anomalia, certo, ma necessaria, se vogliamo avviare una rilettura moderna dei testi classici e dei valori di cui quelle donne sono portatrici”. Sia a Possagno che a Treviso, gli spettatori potranno seguire gli eventi divisi in due turni.
Museo Gypsotecha Canova di Possagno (aprile - settembre) “Amore sacro ed Amor Profano”, domenica 13 aprile, primo turno ore 19.30, secondo turno ore 21. Spettacolo itinerante all’interno dell’allestimento museale. Due storie di donne, entrambe “innamorate” nel segno della fede che percorrono, però, sentieri diversi verso l’Amore. Partecipano il soprano Anna Manzato, al pianoforte il maestro Riccardo Massolin.
“Achille e gli altri. Rapsodia di eroi”, domenica 27 giugno, ore 20.30 nel giardino di Casa Canova. Lo spettacolo celebra l’immortalità della “bella morte” e reinterpreta il duello finale tra Achille ed Ettore (Iliade, XXII), stereotipi di tutti gli eroi dell’esclusivo mondo dei guerrieri omerici. Con Caterina Simonelli, Tema Academy, coreografie di Silvia Bennet, musiche originali Attilio Pisarri, testo e regia di Giovanna Cordova.
“Dall’eroe del mito a Napoleone”, sabato 27 settembre, ore 20.30, ala Lazzari della Gypsotheca. Dalle gesta di Teseo, mitologico re di Atene, a Napoleone Bonaparte, fondatore del primo Impero francese, incarnato dal “Marte Pacificatore”, scultura monumentale di Antonio Canova. Con Tema Academy, adattamento testuale e regia di Giovanna Cordova.
Museo Santa Caterina di Treviso (aprile - maggio). Gli eventi del festival “Mythos” saranno proposti nell’ambito della mostra “La Maddalena e la Croce. Amore sublime” (5 aprile - 13 luglio), a cura dei Civici Musei. Oltre cento straordinarie opere, dipinti e sculture lignee, per narrare l’Amore sublime tra Cristo e la Maddalena, tema che ispira i reading-spettacolo e le visite teatralizzate. Protagonisti saranno i giovani attori della Compagnia Tema Academy, adattamento testuale e regia di Giovanna Cordova.
“Detta la Maddalena. Quando conobbi la passione dimenticai l’amore”, mercoledì 16 aprile, primo turno ore 18.30; secondo turno ore 19.30. Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar, reading-spettacolo itinerante all’interno del percorso espositivo. Gli spettatori visiteranno la mostra a museo chiuso, per una visione esclusiva aperta dall’intervento del curatore, e direttore dei Musei civici, Fabrizio Malachin.
“Streghe, eroine, sacerdotesse e il femminile nel mito”, mercoledì 14 maggio, reading-spettacolo primo turno ore 18.30, secondo turno ore 19.30. Da Medea alle Sirene, da Antigone a Circe, l’evento porta alla scoperta della figura femminile nel mito classico che, nelle epoche successive, verrà sostituita dalle sante e dalle martiri cristiane. Intervento introduttivo a cura di Fabrizio Malachin.
“Eroine nel nome del Signore”, giovedì 21 maggio, reading - spettacolo primo turno ore 18.30, secondo turno ore 19.30. Il terzo appuntamento mette in luce il valore delle eroine esemplari del Cristianesimo, da Ester a santa Giovanna d’Arco, donne dalla vita straordinaria che si “specchiano” nella storia di Maria Maddalena.
“A cena con Lisistrata. Fate l’amore, non fate la guerra”, martedì 28 maggio, ore 20.30, chiostro grande di Santa Caterina. Lo spettacolo sarà arricchito da una cena - picnic a lume di candela e ripropone, in forma giocosa, il testo di Aristofane. Al centro c’è Lisistrata, “femminista ante litteram”, che arrivò a indire uno sciopero del sesso per costringere gli uomini ateniesi a cessare la guerra del Peloponneso, che stava distruggendo l’Ellade. Solo quando verrà proclamata la pace, le donne torneranno a concedersi nel talamo coniugale.
Info, Tema Cultura email amministrazione@temacultura.it; tel. 3462201356; www.temacultura.it.