Da quasi un mese, nella sua malattia, Francesco è sostenuto giorno e notte da una incessante preghiera...
S Pio X, una nuova ricca monografia
“San Pio X, un parroco veneto divenuto Papa” è il titolo della monografia che l’editore Le Tre Venezie ha realizzato in collaborazione con la Regione Veneto. Il volume sarà presentato martedì 28 settembre in Vaticano.

“San Pio X, un parroco veneto divenuto Papa” è il titolo della monografia che l’editore Le Tre Venezie ha realizzato in collaborazione con la Regione Veneto per ricordare Giuseppe Melchiorre Sarto, il papa veneto nativo di Riese (Treviso) di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla morte. Il volume sarà presentato martedì 28 ottobre, alle ore 17.00, presso la sala Convegni del Collegio Teutonico della Città del Vaticano.
La monografia, ricchissima di foto inedite, è realizzata con interventi di Giampaolo Romanato, Giancarlo Cunial, Angelo Daniel, Alejandro Dieguez, Angelo Rigo e Pietro Zander. Nel saggio del prof. Romanato si chiarisce l’importanza - ancora tutta da approfondire - della figura di Pio X: “il fervore odierno di studi attorno a questo pontificato, che schiuse al cattolicesimo il secolo breve, conferma sempre più che esso rappresenta uno snodo fondamentale, un momento di scelte, di cambiamenti, di riforme che hanno condizionato la successiva evoluzione della Chiesa di Roma”.
“E’ una pagina della nostra storia, la biografia di Pio X. La storia di un Veneto lontano, che i più anziani hanno conosciuto, altri sfiorato; che i più e non solo giovani, hanno rimosso - scrivono Clodovaldo Ruffato e Marino Zorzato, nell’introduzione istituzionale al volume - Ecco perchè questa iniziativa editoriale della rivista “Le Tre Venezie” offre una duplice opportunità: ricordare a cent’anni dalla morte un grande pontefice qual e stato Giuseppe Melchiore Sarto, papa Pio X; e ripercorrere, di riflesso, alcune pagine della nostra storia, di quel Veneto povero fino all’indigenza, ma solidale, dai valori semplici, ma forti; umile, ma determinato.
E una rilettura, diciamolo subito, da compiere senza indulgere a nostalgie o, peggio, ad un presuntuoso distacco. Ma ci piace credere, vogliamo credere, che pur trasportato in un contesto profondamente diverso, quell’humus che alimentava il focolare di casa Sarto - l’amore, il rispetto, il donarsi - mantenga intatte le sue straordinarie capacità terapeutiche per le famiglie d’oggi.
Un’attualità che una pubblicistica stereotipata troverà persino sorprendente, nello scoprire le impressionanti analogie con il magistero di papa Francesco. A cominciare da quell’idea di chiesa povera, forte e misericordiosa, da vivere con sobrietà e umiltà, capacità di ascolto e di dialogo. Pio X aprì nuove frontiere, dando all’America Latina il primo cardinale e allentando il divieto per i cattolici italiani a partecipare alla vita politica. Morì ai primi bagliori della Grande Guerra, un evento che avrebbe segnato con il sangue la sua terra: un Veneto che oggi e chiamato a ricordare un suo grande figlio e un’immane tragedia”.