Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Padova: per la seconda volta patrimonio dell'Unesco
Sabato 24 luglio “Padova Urbs Picta” è stata inserita nella World Heritage List dell’Unesco. Il ciclo di affreschi del 300' fa arrivare a 9 il numero di siti Unesco in Veneto. Il presidente Luca Zaia: "Siamo tra le Regioni più affascinanti del mondo".
Nel 2020 era stata lanciata la candidatura. Sabato 24 luglio, direttamente da Fuzhou, Cina, è arrivata la decisione: “Padova Urbs Picta” è Patrimonio mondiale dell’Unesco. La proclamazione prevede l’inserimento, nella World Heritage List dell’Unesco, dei cicli di pitture a fresco, realizzate nel ‘300, in edifici religiosi e civili di Padova, dai più grandi artisti dell’epoca, tra cui tra cui Giotto, Altichiero da Zevio e Giusto de’ Menabuoi. È la seconda volta per la città di Padova, dopo l’entrata nella lista, nel 1997, dell’Orto Botanico.
Arrivano così a 56 i siti patrimonio dell’Unesco in Italia, di cui 9 in Veneto. Questo numero pone la regione in seconda posizione tra le altre a livello nazionale. Prima di quello reso noto oggi, infatti, erano già stati inseriti: le Dolomiti, l’Orto Botanico di Padova, Venezia e la sua laguna, la città di Verona, Vicenza e le ville del Palladio, i siti palafitticoli dell’Arco Alpino, le Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo.
Il presidente Zaia commenta così la notizia: “E’ una bella giornata, che entra nella storia dell’arte, della cultura, della storia di Padova e di tutto il Veneto, terra di rara intensità, dove si coniugano, fianco a fianco, straordinarie bellezze naturali, mare, monti, terme, laghi, parchi, aree di pregio, e meraviglie dell’arte e dell’architettura. Padova Urbs Picta è una di queste e mai come in questo caso il riconoscimento Unesco è ben riposto”.
“Si badi bene – conclude Zaia – che il riconoscimento Unesco è tutt’altro che facile, e arriva alla fine di un lungo e duro esame sui requisiti. Averne nove nel nostro Veneto significa moltissimo. Significa che siamo tra le Regioni più affascinanti del mondo”.