Premio Giorgio Lago Juniores, per riflettere sulle mafie a Nordest

Da domenica 1° ottobre è aperto il bando 2024 del concorso destinato ai nuovi talenti del giornalismo, riconoscimento intitolato al grande giornalista e direttore Giorgio Lago che, da quest’anno, apre la partecipazione anche agli studenti dell’ultimo anno di tutti gli istituti superiori del Friuli-Venezia Giulia. Per niente facile il tema scelto: “Le mafie a Nordest – una presenza inquietante”: un invito a riflettere su come sono cambiate le organizzazioni criminali, in che modo hanno permeato il territorio e con quali strategie le affrontano politica e istituzioni. “Dopo tre anni travagliati, con corsi online - ha introdotto il premio Francesco Chiavacci Lago, figlio dell’indimenticato giornalista -, abbiamo la possibilità di sviluppare il premio come lo avevamo pensato, con una presenza nelle scuole. Per la prima volta il concorso prende il via in concomitanza con l’anno scolastico, così da consentire agli insegnanti e agli studenti di costruire una partecipazione più strutturata e consapevole all’iniziativa”.

Infatti, a supporto saranno anche attivati dei percorsi di formazione in classe appositamente curati dall’associazione Amici di Giorgio Lago, in collaborazione con i giornalisti che compongono la Giuria e con alcune realtà associative e istituzionali che si occupano di mafie. Il primo appuntamento sarà a Castelfranco Veneto, il prossimo 19 ottobre, quando gli studenti del liceo Giorgione, al teatro Accademico, incontreranno Marco Lombardo, referente regionale di Libera, e Alessandro Russello, direttore del Corriere del Veneto. Gli istituti interessati all’iniziativa possono contattare l’associazione per richiedere l’attivazione dei percorsi di formazione in classe.

Nel bando si trovano il decalogo su come scrivere un articolo e materiali sul tema scelto: alcuni significativi articoli scritti da Giorgio Lago, link a vari documenti sulla mafia e il riferimento al libro “Mafia a Nordest”, uscito recentemente.

La volontà dell’associazione è, dunque, quella di far riflettere i diciottenni sui temi cari a Giorgio Lago e, soprattutto, di stimolarli a sviluppare una coscienza critica sui fenomeni che caratterizzano la vita del Nordest e che talvolta non sono abbastanza percepiti, come se riguardassero territori distanti dal Veneto. “A trentun anni dalla morte dei giudici Falcone e Borsellino, nel trentesimo anniversario della strage dei Georgofili e a pochi mesi dalla cattura della primula rossa della mafia, Matteo Messina Denaro, deceduto da poco – sottolinea Giuseppe Zaccaria, presidente dell’associazione Amici di Giorgio Lago – abbiamo voluto invitare i giovani a riflettere su come sono cambiate le organizzazioni criminali, come hanno permeato il territorio e su come le affrontano politica e istituzioni. Anche alla luce delle sempre più frequenti segnalazioni di infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e nelle istituzioni, anche venete e friulane.”

Il termine per la partecipazione è il 31 marzo 2024 e la cerimonia di premiazione si svolgerà al teatro comunale Mario Del Monaco di Treviso a maggio 2024.

Alla presentazione del premio hanno partecipato il giornalista Sergio Frigo, componente della giuria e collega di Lago al Gazzettino, Renato Barbisan, direttore di filiale di Banca Prealpi SanBiagio che supporta l’iniziativa, e il sindaco di Treviso, Mario Conte: “Continua questo sodalizio fra Treviso e il premio Giorgio Lago Juniores, che rappresenta una vera e propria risorsa per il nostro panorama culturale. Unire la valorizzazione del talento ai grandi temi d’attualità che riguardano il nostro contesto territoriale è una sfida che il premio Lago Juniores è riuscito sempre a vincere nei suoi 11 anni di storia”.

Informazioni: www.premiogiorgiolago.it – www.associazioneamicidigiorgiolago.it - info@premiogiorgiolago.it.