Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
E’ tornato il festival CartaCarbone
Al via il programma della X edizione di CartaCarbone Festival 2023 da venerdì 13 a domenica 15 ottobre a Treviso. Più di 50 gli eventi previsti in calendario e oltre 100 gli ospiti, tra scrittori, poeti, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo della letteratura, dell’informazione e dello spettacolo che si alterneranno nei luoghi simbolo della città, tra cui l’Auditorium e la Sala Clara Rosso Coletti del complesso museale di Santa Caterina e la Loggia dei Cavalieri. Quest’ultima diventerà anche sede della mostra fotografica di CartaCarbone, una panoramica sui personaggi e i momenti salienti di tutte le dieci edizioni del festival, attraverso lo sguardo originale di chi, in questi anni, ha catturato col proprio obiettivo momenti, persone, luoghi e suggestioni di un appuntamento ormai caro al grande pubblico.
Dopo il successo dello scorso anno torna anche il contest letterario per studenti “Scritture in movimento, scrittori per un giorno” che ha coinvolto centinaia di ragazzi trasformando la città di Treviso in un laboratorio letterario a cielo aperto con la premiazione del racconto più suggestivo, l’ultimo giorno del Festival, da parte di una giuria di professionisti, giornalisti e scrittori presieduta da Fulvio Ervas. Ad aprire e chiudere la premiazione del Contest un duo musicale che ha riscosso grande successo a X Factor: gli Astromare. I diciasettenni Carlo Alberto Matterazzo e Francesco Buscato si esibiranno sulle note di Jerry Lee Lewis e infiammeranno con il loro rock la Loggia dei Cavalieri.
«La decima edizione merita un piccolo bilancio se pensiamo a tutti questi anni di attività e a tutte le cose che sono state fatte – ha spiegato la direttrice artistica Bruna Graziani - abbiamo superato i 1700 ospiti e i 700 eventi complessivamente, una presenza di pubblico che si aggira attorno alle 100.000 presenze. Abbiamo una squadra di volontari che si sono alternati a centinaia, anno dopo anno, con entusiasmo. Abbiamo realizzato progetti di inclusione sociale anche con le scuole del territorio o con la comunità intera, e instaurato collaborazioni importanti, come quella con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Campus Treviso, Israa, l’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano, la Fondazione Dolomiti Unesco, il Comitato Nazionale per il Centenario della Nascita di Andrea Zanzotto, le Fondazioni Benetton e Cassamarca, la Rete Festival che rende Treviso unica nel territorio nazionale».
Giungere al traguardo dei dieci anni, secondo Graziani, «rappresenta un approdo ma anche la ripartenza di un’avventura nata e cresciuta con la stessa passione di cui ancora adesso è permeata».
Così il sindaco di Treviso Mario Conte: “Qualità. Ma anche legami, passione, contenuti. Tutto questo è CartaCarbone, un festival che siamo orgogliosi di accogliere nel suo decimo anno, con un programma che, ancora una volta, conferma l’attenzione, la cura ma anche la capacità di Bruna Graziani e dell’associazione Nina Vola nel saper cogliere i personaggi ma anche le storie, i temi e i “momenti narrativi” in grado di emozionare e far riflettere. Per Treviso CartaCarbone non è soltanto una rassegna ma un vero e proprio modo di fare cultura, arricchendosi ogni anno di nuove opportunità non solo per chi è appassionato di lettura ma anche per chi vuole avvicinarsi e scoprire nuovi mondi”.
C’è un gioco di parole a segnare questa X edizione. Due termini chiave sono stati scelti e hanno guidato la composizione del programma. Il primo è CLIMA – ed è voluto ogni riferimento alle notizie, spesso drammatiche, di attualità. Davvero, ai nostri giorni, il richiamo alla sostenibilità è un imperativo globale che deve guidare la vita di ognuno di noi, ogni giorno, e non un sogno impossibile da vagheggiare. Il secondo è CLIMA+X o CLIMAX. La decima edizione, segnata dal numero romano, è all’insegna di una figura retorica che prevede un momento apicale. Nelle storie da leggere e raccontare il climax è il momento della massima tensione narrativa. Per CartaCarbone climax rappresenta un’ideale proiezione ascendente cui tendere, una spinta verso il futuro di tutti e del festival, verso altre edizioni a partire da questa. Il sogno è quello di incarnare saperi e pratiche virtuose, di ingenerare da una piazza di lettori agguerriti nuove speranze di prosperità, una consapevolezza nuova capace di pensare non solo al progresso economico e sociale ma a un reale e concreto, nuovo buen vivir.
Un augurio. Perché come diceva Italo Calvino: «Tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano.»
Ed è proprio a Calvino che saranno dedicati due eventi, perché non si può non celebrare uno dei più grandi scrittori italiani del secolo scorso. CartaCarbone lo farà nel centenario della sua nascita, coinvolgendo librerie e scuole.
Echeggeranno quindi parole e musica di scrittori e artisti, nei luoghi più belli di Treviso, città ricca di bellezze, musei, corsi d’acqua che la rendono dolce e accogliente. CartaCarbone suggerisce l’altrove, nuovi sguardi differenti da quelli personali, che col confronto si arricchiscono, crescono, maturano. Perché letteratura e arte fanno capire che una vita a volte non basta e che, senza quelle degli altri, non potremmo vivere bene e forse nemmeno esistere.
Emanuele Trevi, Tiziano Scarpa, Antonella Lattanzi, Fabio Genovesi, Emanuela Canepa, Roberto Cotroneo, Matteo B. Bianchi, Giorgio Zanchini, Stefano Nazzi, Marcello Cesena, Sara D’Ascenzo, Alessandro Bergonzoni, Antonio G. Bortoluzzi, Fulvio Ervas, Enrico Fovanna, Maria Cristina Benetti sono solo alcuni dei nomi, tra scrittori, poeti, artisti, giornalisti, professionisti, affermati ed emergenti, locali e nazionali, che arriveranno a Treviso per raccontarsi attraverso le loro opere e il loro pensiero.
E ancora la direttrice artistica dice: «Il punto fermo di CartaCarbone, d’altra parte, è sempre stato l’attenzione verso l’altro e verso lo sviluppo sostenibile. Per questo non potevamo ignorare i punti dell’agenda ONU 2030 e abbiamo pensato alla parola Climax che richiama, nel suono, l’ambiente ma che viene usata in ambito letterario per significare il momento di massima tensione di una storia, quando rimani con gli occhi incollati alle pagine, così come, riferita al festival, vorremmo che per tre giorni si respirasse il momento di massima energia, frutto di mesi di lavoro e impegno indefesso. Idealmente è una curva esponenziale, e la X sta a significare sia questo che, chiaramente, il numero dell’edizione».
La direttrice artistica dichiara ancora:«Proprio qualche giorno fa Treviso ha vinto il premio come Città più verde d’Europa 2025 agli European Green Leaf Award a Tallin e noi siamo orgogliosi di aver partecipato al dossier con il nostro festival - quest’anno dedicato alla proprio Sostenibilità- perché questo tema ci è sempre stato a cuore. E non parlo solo di sostenibilità ambientale ma anche civile, economica, sociale e culturale.”
Organizzato dall’Associazione Culturale Nina Vola (presieduta da Anna Spera), curato dalla direttrice artistica Bruna Graziani e dal coordinatore generale Roberto Zugno, con uno staff di 35 persone e 100 volontari per tre giorni, CartaCarbone Festival darà spazio a incontri con gli autori, mostre, spettacoli, tavole rotonde, gare di scrittura, laboratori per adulti e bambini.
Patrocinato da Comune di Treviso, Provincia di Treviso, Regione Veneto, RetEventi Cultura Veneto, Camera di Commercio di Treviso-Belluno, CartaCarbone è un festival culturale che fa vivere tutta la città, coinvolgendo un pubblico trasversale, attento e curioso.
Tutti gli eventi organizzati da #CCFX sono ad ingresso gratuito prenotabili sulla piattaforma Eventbrite al link cartacarbone.eventbrite.com (fino ad esaurimento posti).
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito dell’evento.