Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Dantedì: iniziative a Treviso, San Donà e Montebelluna
Alle ore 12.00 il Gruppo giovani della Dante di Treviso, costituito da Serena Abbatantuono, Francesca Biasi, Eleonora Bresolin, Anna Colla, Anna Dalla Giustina, Anna Favotto, Alice Feltri, Emanuele Monti, Giulia Piccolo con la prof.ssa Paola Schiavon reciterà e commenterà versi della Commedia in rappresentanza di tutti gli studenti degli Istituti cittadini e italiani in genere che oggi si stanno cimentando in una Maratona di letture dantesche.
La Società Dante Alighieri di Treviso celebra il Dantedì, data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia. con il Convegno dal titolo “Dante tra mondo antico e Medio Evo”, organizzato in collaborazione con l'Amministrazione comunale e l'Associazione Italiana di Cultura Classica di Treviso.
Verrà così celebrato per la seconda volta il Dantedì, la giornata dedicata a Dante Alighieri istituita lo scorso anno dal Governo. Il sommo Poeta è il simbolo della cultura e della lingua italiana, ricordarlo insieme sarà un modo per unire ancora di più il Paese in questo momento difficile. Il Convegno, rivolto a docenti, Dirigenti, studenti di ogni ordine di scuola e alla cittadinanza tutta, si configura come giornata di celebrazione, ma anche di approfondimento, scambio di esperienze e di formazione.
Ai saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Treviso Lavinia Colonna Preti, della presidente del Comitato della Società Dante Alighieri di Treviso e della Presidente dell’Associazione di cultura classica, Irene Carnio, faranno seguito le relazioni del prof. Manlio Pastore Stocchi, membro dell’Accademia dei Lincei e Giglio d’oro del comune di Firenze sul tema Dante e Omero seguito da Paolo Mastandrea,professore ordinario dell’Università Cà Foscari di Venezia sul tema La Fortuna di Dante. Faranno seguito le relazioni del prof. Giorgio De Conti con Dante intellettuale del Medioevo e infine della prof.ssa Francesca Malagnini che affronterà il tema “Dante nella scuola:Perchè Dante. Di grande interesse e originalità l’intervento degli student Federico Daniel, Alessia Maracci, Caterina Pavanetto, Andrea Potossi Docente Rossana Scalia-Liceo Duca degli Abruzzi che affronteranno il tema “VianDante tra le arti”
Alle ore 12.00 il Gruppo giovani della Dante di Treviso, costituito da Serena Abbatantuono, Francesca Biasi, Eleonora Bresolin, Anna Colla, Anna Dalla Giustina, Anna Favotto, Alice Feltri, Emanuele Monti, Giulia Piccolo con la prof.ssa Paola Schiavon reciterà e commenterà versi della Commedia in rappresentanza di tutti gli studenti degli Istituti cittadini e italiani in genere che oggi si stanno cimentando in una Maratona di letture dantesche.
I lavori saranno coordinate dalla prof.ssa Antonietta Pastore Stocchi, Presidente dell’Ateneo di Treviso
L’iniziativa vuole portare all’attenzione degli studenti e dei docenti la ricchezza di contenuti e di stimoli offerti dall’opera dei maggiori autori della letteratura italiana e dell’opera di Dante, emblematica come indagine complessiva sul sapere umano, sull’importanza e potenza del linguaggio, punto di partenza per tutti per una riflessione sulla lingua italiana.
Il Convegno è trasmesso in diretta straeming dal Museo di S. Caterina.dalle ore 9.30 alle 13.00. Per seguire le relazioni basterà collegarsi alla pagina facebook
pagina facebook della Società Dante Alighieri-Comitato di Treviso
La settimana dantesca si concluderà venerdì 26 Marzo con la Conferenza in collaborazione con la Fondazione Cassamarca,in streaming sul tema "Andreu Febrer, primo traduttore catalano della Divina Commedia" a cura di Patrizio Rigobon, ricercatore di Letteratura spagnola presso l'Università di Bologna, docente di Lingua e letteratura catalana presso Cà Foscari-Venezia.
San Donà legge Dante
In occasione del Dantedì due iniziative digitali accompagneranno la giornata a San Donà di Piave.
Il Dantedì è la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri per onorare il sommo Poeta.
L’edizione di quest’anno, la seconda, ricorre nel settecentesimo anniversario della morte del Poeta. Grazie al contributo volontario di tanti cittadini di San Donà e del vicino territorio, 34 lettori d’occasione, in circa 8 minuti, ogni giorno, dal 20 Febbraio fino a stasera 25 Marzo 2021, hanno letto o recitato a memoria un canto dell’Inferno, prima Cantica della Divina Commedia. Tutti gli interventi sono a disposizione sul canale YouTube dedicato “San Donà legge Dante” e sono stati condivisi ogni sera alle 18 sia sula Pagina FB ufficiale della Città di San Donà di Piave sia sul canale stesso.
Anche la Biblioteca Civica propone un suo contributo all’iniziativa, evidenziando, tra le innumerevoli opere di e su Dante presenti a catalogo, anche una edizione della magnifica Enciclopedia dantesca. Si tratta di una splendida opera tematica pubblicata dal 1970 al 1978 dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, concepita in occasione del settimo centenario della nascita di Dante, nel 1965. Ideatore e direttore dei lavori di stesura, il celeberrimo italianista Umberto Bosco. Nei 5 volumi (A-Z) più appendice, l’opera e la figura del Sommo Poeta vengono indagate in ogni aspetto, a partire dal contesto storico e sociale in cui le opere furono concepite, passando via via all’approfondimento del rapporto, nel tempo, tra le stesse e lo sviluppo della lingua e della letteratura italiana.
“Ringrazio i tanti cittadini che spontaneamente e a titolo del tutto gratuito hanno prestato la loro voce ai versi immortali dell’opera di Dante, donando a tutti un appuntamento quotidiano con le parole del Poeta. Soprattutto in questa contingenza complessa, la cultura non si ferma e si fa sempre più spazio di relazione, dialogo e condivisione. Altrettanto ringrazio i servizi culturali del Comune che si stanno reinventando con opportunità digitali per mantenere attivo il legame con gli utenti. Nel corso dell’anno non mancheranno altre iniziative legate al settecentesimo anniversario della morte di Dante” così Chiara Polita, Assessore alla Cultura.
Altra ricorrenza del 25 Marzo è l’anniversario della fondazione di Venezia, fatta risalire tradizionalmente al 25 marzo 421, di cui quest’anno ricorrono i 1600 anni.
“La storia di Venezia e, in particolare delle vicende che hanno condotto alle sue origini, è legata al nostro territorio e, in particolare a Cittanova, antica Heraclia. Altrettanto importante la questione idraulica legata a queste terre e agli interventi sul Piave” così il Direttore dei Musei Civici Sandonatesi, dott.ssa Sara Campaner.
Per la giornata Musei Civici Sandonatesi e Biblioteca Civica cureranno post e selezioni tematiche sulla pagina FB e sul sito. Significativo in tal senso il prezioso patrimonio librario custodito dalla biblioteca specializzata del MUB – Museo della Bonifica, con volumi storici di pregio, che ricostruiscono in maniera pregevole anche la storia del territorio e delle sue relazioni con la Serenissima.
“Si tratta di un altro importante anniversario che sarà ricordato anche nel corso dell’anno con appuntamenti che confidiamo si potranno svolgere in presenza, per aderire con un programma di proposte alle iniziative dei festeggiamenti promossi dalla Città di Venezia” conclude il sindaco Andrea Cereser.
Pillole dantesche al liceo Veronese di Montebelluna
Da un lato il desiderio di ricordare Dante, a 700 anni dalla morte, attraverso alcuni flash sui suoi versi più celebri. Dall'altro, la volontà di farlo conoscere a chi vive a migliaia di chilometri dall'Italia. Sono nate così le Pillole dantesche della classe IV F del liceo Veronese di Montebelluna. Si tratta di dieci brevi video che spiegano, senza alcuna pretesa di esaustività, altrettanti gruppi di terzine particolarmente famose della Divina commedia. Lo fanno in doppia lingua dato che il lavoro è indirizzato non solo ad un pubblico italiano, ma anche agli studenti dell'Hilltop high school Chula Vista di San Diego in California, con i quali è in corso uno scambio culturale on line. Ogni giorno, dal 15 al 24 marzo, è stato pubblicato sulla pagina facebook della scuola e su instagram uno dei video. Gli stessi, inoltre, sono stati messi a diretta disposizione della classe americana sulla piattaforma Flipgrip, luogo di relazione fra le due scuole. Per il 25, un messaggio conclusivo, legato agli ultimi versi del Paradiso, chiuderà questa parte dell'esperienza. Un modo, insomma, per prepararsi al Dantedì del 25 ma anche per instaurare un dialogo fra Italia e America. Nonostante tutto.
Quest'anno, del resto, la scuola, per cui gli scambi culturali rappresentano una tradizione ultraventennale, non li ha fermati, per lo meno da un punto di vista ideale. L'attività di scambio è infatti stata attuata con l'utilizzo di piattaforme on line: le tre classi quarte del linguistico collaborano infatti con gli istituti di Boston e San Diego. Le due terze con i licei di Versailles e Oberkochen. La scelta di continuare ha un duplice obiettivo. Da un lato quello di proseguire un'attività che caratterizza l'istituto dall'altro quello di arricchire le competenze linguistiche ma anche digitali degli studenti.