Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
L’annuncio di papa Francesco: “Il 4 ottobre ho intenzione di pubblicare una seconda Laudato si’”
“Dopodomani, il 1° settembre, si celebra la Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, inaugurando il Tempo del Creato che durerà fino al 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi. In quella data ho intenzione di pubblicare un’esortazione. Una seconda Laudato si’”. Lo aveva detto per la prima volta, durante un’udienza privata, nei giorni scorsi. Al termine dell’udienza di mercoledì scorso, 30 agosto, papa Francesco ha indicato la data. Prende forma così il lancio della seconda parte dell’enciclica. “Uniamoci ai nostri fratelli e sorelle cristiani nell’impegno di custodire il Creato come dono sacro del Creatore – ha aggiunto -. E’ necessario schierarsi al fianco delle vittime delle ingiustizie ambientali e climatiche, sforzandoci di porre fine all’insensata guerra alla nostra Casa comune, che è una guerra mondiale terribile. Esorto tutti voi a lavorare e pregare perché essa abbondi nuovamente di vita”.
Un primo annuncio della seconda Laudato si’ era avvenuto lo scorso 21 agosto, durante un’udienza con una delegazione di avvocati di Paesi membri del Consiglio d’Europa, firmatari dell’Appello di Vienna.
Il Papa aveva detto in quell’occasione: “Non dobbiamo mai dimenticare che le giovani generazioni hanno diritto a ricevere da noi un mondo bello e vivibile, e che questo ci investe di gravi doveri nei confronti del Creato che abbiamo ricevuto dalle mani generose di Dio. Grazie per questo contributo. Io sto scrivendo una seconda parte della Laudato si’ per aggiornare i problemi attuali”.
Mercoledì scorso, a conclusione dell’udienza, dedicata in gran parte al tema dell’evangelizzazione e a Kateri Tekakwitha, prima santa nativa nordamericana, il Papa è tornato a esprimere la costante “vicinanza e preghiera” per la “cara e martoriata Ucraina”, “così provata da grande sofferenza”.