Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Scatta il tour dei ciclisti diabetici: 700 chilometri in bici per sfidare la malattia
L'iniziativa lanciata dalla società ciclistica trevigiana “I Falchi di Tuxon”, affiliati al Centro sportivo italiano, con l’obiettivo di sensibilizzare su una malattia sempre più diffusa. “Un inno allo sport”, l’ha definita il sindaco di Treviso Mario Conte, presente oggi in Piazza Borsa.
Il diabete è una sfida che si può vincere. Magari pedalando tutti insieme. Questa mattina, alle 9 in punto, è scattato da Treviso il Tour Ciclisti Diabetici, l’iniziativa lanciata dalla società ciclistica trevigiana “I Falchi di Tuxon” con l’obiettivo di sensibilizzare su una malattia sempre più diffusa, che colpisce oltre 3 milioni di italiani, con un’incidenza che è quasi raddoppiata negli ultimi 30 anni.
Al Tour partecipano sette ciclisti diabetici, provenienti da tutta Italia, che pedaleranno per sei giorni lungo le strade del Nordest: li guida Sergio Busarello, di Dosson di Casier, presidente dei Falchi di Tuxon. Al suo fianco, in bicicletta, Andrea Chiandotto e la moglie Erica Vaccari, di Aiello del Friuli (Udine), Guido Colombo, di Cusago (Milano), Alessio Fresco, di Lanciano (Chieti), Giuliano Priori, di Segni (Roma), e Francesco Zazza, di Tivoli (Roma).
“Un inno allo sport”, l’ha definito il sindaco di Treviso Mario Conte, presente oggi in Piazza Borsa, alla partenza del Tour Ciclisti Diabetici, insieme all’assessore allo Sport Silvia Nizzetto e ai dirigenti del Csi trevigiano (ente a cui I Falchi di Tuxon sono affiliati) Rosa Caner e Diego Mazzaro.
“Il diabetico in bicicletta soffre più degli altri. Vogliamo dimostrare che, con un’adeguata alimentazione, anche chi ha la nostra malattia può praticare qualsiasi sport. Ne trarrà solo benefici”, ha commentato Sergio Busarello.
Il Tour Ciclisti Diabetici si svilupperà, attraverso sei successive tappe, sino all’8 settembre. Oggi, Busarello e compagni pedaleranno per 151,60 chilometri sino ad arrivare a Trieste. Domani, martedì 4 settembre, i ciclisti andranno da Trieste a Pordenone (109 km). Poi le altre quattro tappe: il 5 settembre da Pordenone a Feltre (97 km), il 6 settembre da Feltre a Bolzano, con sosta intermedia a Trento (144,10 km), il 7 settembre da Bolzano a Vicenza (162,89 km) e, infine, l’8 settembre da Vicenza a Treviso (74,20 km). In totale saranno 739 chilometri, con 6.085 metri di dislivello complessivi.
Strada facendo, i ciclisti del Tour incontreranno associazioni di diabetici, metteranno a confronto le esperienze e raccoglieranno dati utili a conoscere meglio la patologia.
Dopo essersi ritrovati in piazza a Dosson, dove sono stati salutati dal sindaco di Casier, Miriam Giuriati, e dalla vice sindaco Simona Guardati, i partecipanti al Tour sono stati accompagnati in bicicletta a Treviso dagli amici della società ciclistica San Lazzaro. Goppion, partner dell’iniziativa, ha offerto a tutti il caffè nel bar di Piazza Borsa. Poi la partenza. Prima destinazione, Trieste, dove i ciclisti arriveranno attorno alle 17.