Scuola, in Veneto oltre 1.300 nuovi docenti di ruolo

In totale, sono 1353 i nuovi docenti di ruolo che possono prendere servizio in Veneto il 2 settembre 2024 e potranno partecipare al Collegio docenti di avvio dell’anno scolastico nei rispettivi istituti scolastici.

“E si tratta solo dell’inizio - si sottolinea dall’Ufficio scolastico regionale -, perché grazie a una norma speciale fortemente voluta dal Ministero dell’Istruzione e del merito, il grosso delle nomine in ruolo ci sarà nei prossimi mesi, quando alcuni importanti concorsi del Pnrr giungeranno a conclusione e si potrà procedere ad ulteriori immissioni in ruolo”.

Per il momento la voce grossa l’ha fatta il sostegno. Poche, in realtà, le nomine dai concorsi Pnrr (73), dato che la parte del leone l’hanno fatta, come era forse prevedibile, graduatorie provinciali per le supplenze (gps) con l’appendice della procedura per chiamata diretta (c.d. call veloce). Ben 635 nomine sono, infatti, arrivate dagli Uat del Veneto, mentre con la chiamata diretta (call veloce) le proposte di assunzione sono salite di altre 135 unità, portando il complessivo a 770 posti.

Quanto alle nomine da graduatorie concorsuali, 66 arrivano dalle graduatorie ad esaurimento, ma le restanti sono in netta prevalenza nomine da concorsi Pnrr, che rappresentano l’obiettivo prioritario del Ministero dell’Istruzione e del merito rispetto al reclutamento per l’anno scolastico 2024/25. L’Europa, infatti, finanzia il nostro Paese e considera prioritaria l’istruzione per il suo rilancio, come dimostra l’obiettivo della riduzione del rapporto alunni/docenti, ma vuole procedure comparative per le assunzioni.

Queste nomine, infatti, sono solo la prima serie delle immissioni in ruolo per il 2024-25. Entro dicembre, man mano che si concluderanno i concorsi PNRR, potremo arrivare a circa 2700 nuovi docenti in cattedra. L’intenzione, poi, è che anche attraverso nomine solo giuridiche, in particolare sui concorsi PNRR che si chiuderanno nel 2025, si arrivi ad assorbire quasi per intero il contingente ministeriale, pari a 4.414 unità.

“Dunque, come Usr Veneto abbiamo coperto i posti di dirigenza scolastica, assegnato i Dsga, e ora progressivamente, con la pubblicazione delle graduatorie, immettiamo in ruolo i docenti vincitori di concorso - commenta Marco Bussetti, direttore generale USR Veneto. Tappa dopo tappa e con i tempi previsti, la scuola si prepara alla ripartenza. Ringrazio i nostri uffici e il personale per il lavoro che stanno svolgendo. Riconosco anche l’impegno di questi giorni dei collegi docenti, dei dipartimenti, dei consigli di classe e delle segreterie scolastiche. Un meccanismo articolato quello dell’avvio dell’anno scolastico, che, grazie alla professionalità e alla dedizione del nostro personale, procede con regolarità”.