Paola Vescovi dirigerà i servizi socio-sanitari dell’Ulss 2

La dottoressa Paola Vescovi è il nuovo Direttore dei Servizi socio-sanitari. La sua nomina è stata ufficializzata il 10 dicembre dal direttore generale, Francesco Benazzi, dopo il gradimento espresso dalla Conferenza dei Sindaci.

La dottoressa Vescovi, che subentra al dottor Roberto Rigoli, andrà ad affiancarsi, nell’ambito della direzione strategica, al direttore sanitario, Stefano Formentini, e alla direttrice amministrativa, Patrizia Mangione. Paola Vescovi, originaria di Asiago e tifosissima dell’hockey, sport di cui apprezza il gioco di squadra, si è laureata in psicologia all’Università degli studi di Padova nel 1989. Ha poi conseguito, sempre a Padova, la specializzazione in Psicoterapia nel 1994 e seguito un corso di perfezionamento in Psicoterapia dell’età evolutiva organizzato dall’Università di Modena.

La sua carriera professionale inizia nel 1993 nel bresciano, cui seguono esperienze all’Ulss 4 di Thiene, all’Ulss 1 di Belluno, all’Ulss 15 Alta Padovana-Cittadella e nuovamente nel bresciano. All’Ulss 2 (o meglio in quella che all’epoca era l’Ulss 7, confluita nell’Ulss 2 a seguito dell’unificazione delle Aziende socio-sanitarie di Treviso, Asolo e Pieve di Soligo), la dottoressa Vescovi approda il 1° dicembre 1998 nell’ambito del Servizio per l’Età adulta e, successivamente, al Servizio Disabilità, non autosufficienza e integrazione lavorativa di cui è diventata direttrice nel 2006. Dal 12 dicembre 2022 ha poi ricoperto l’incarico di direttore del Distretto socio-sanitario Treviso Nord.

Notevole l’esperienza maturata negli ambiti della disabilità, della non autosufficienza, della tutela dei minori e dell’organizzazione e gestione dei servizi territoriali. Numerosi i corsi di formazione cui ha partecipato in qualità di relatore; e ha collaborato, inoltre, a vari gruppi di lavoro organizzati dalla Direzione dei Servizi socio-sanitari della Regione del Veneto.

“Ringrazio la dottoressa Vescovi per il grande lavoro fatto in questi anni, lavoro in cui si è contraddistinta per aver sempre coniugato la notevole professionalità con una grande umanità e attenzione per le problematiche delle fasce più vulnerabili. A lei va un caloroso benvenuto e l’augurio di un buon lavoro per l’importante incarico che andrà a svolgere: il rapporto con il territorio, amministrazioni comunali in primis, rappresenta per noi uno snodo fondamentale, nell’ambito di una collaborazione costante e continua per la realizzazione delle varie progettualità. Sono certo che la sua capacità di ascolto e di lavoro in team, affiancate alla grande esperienza maturata nell’ambito della gestione del sociale, ci consentiranno di raggiungere pienamente gli obiettivi prefissati da qui a fine mandato. Un ringraziamento va anche al dottor Rigoli, per il lavoro svolto e anche a lui rivolgo un sincero augurio per il nuovo incarico”.