Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Nuova sede per i corsi in Professioni sanitarie dell’Università di Padova legati al Ca’ Foncello
Inaugurata, lunedì 17 giugno, la nuova sede dei corsi di laurea della scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Padova del Polo universitario di Treviso. La sede si trova in via Sant’Ambrogio, nel quartiere di Fiera a Treviso, e si aggiunge a quella di via Venier.
“Questo evento segna un momento di grande importanza - ha affermato la rettrice dell’Università degli Studi di Padova, Daniela Mapelli -. E’ il risultato di una straordinaria sinergia tra la Regione Veneto, l’Università di Padova e l’azienda Ulss 2. La nuova sede è sicuramente la chiave per affrontare con fiducia le sfide complesse del futuro, perché è una risposta concreta alla crescente richiesta di formazione in ambito sanitario, testimonianza della qualità dell’insegnamento, vista anche l’introduzione del nuovo corso di Tecnici di Laboratorio biomedico nell’anno accademico che verrà. La storia della Medicina è fatta anche di scelte coraggiose e innovative di uomini e donne che hanno saputo mettere in discussione le conoscenze acquisite e dobbiamo ricordarlo oggi che andiamo a inaugurare spazi dotati delle più moderne tecnologie per supportare una didattica innovativa, inclusiva, che riflette anche l’impegno della nostra Università per una formazione equa. Questo è un nuovo polo che non solo arricchisce la nostra Università, ma rafforza anche il legame tra il sapere accademico e le esigenze del territorio”.
La sede ospiterà i corsi di laurea in Infermieristica, Medicina e Chirurgia e Igiene dentale. Le aule create nella nuova struttura saranno a disposizione anche di tutti gli altri corsi di laurea della scuola di Medicina e Chirurgia.
L’edificio comprende tre aule rispettivamente da 130, 100 e 53 posti, un laboratorio digitale con 58 postazioni Pc per svolgere una didattica innovativa tramite le numerose piattaforme digitali a disposizione e un ufficio per il personale dei corsi di laurea.
Tutte le aule sono inclusive e prevedono postazioni per eventuali studenti con disabilità.
Le tre aule sono state dedicate a illustri figure che hanno segnato la storia della medicina o legate al nostro territorio: Gerolamo Fabrici D’Acquapendente, il cui nome è legato al teatro anatomico al Bo di Padova;Francesco Gera, medico coneglianese e agronomo, ed Ernestina Paper, prima donna medico laureata in Italia; quest’aula è anche in onore della rettrice Mapelli, prima donna a capo dell’Università di Padova, in 800 anni di storia.
All’inaugurazione sono intervenuti anche il presidente della Regione, Luca Zaia, e il direttore dell’Ulss 2, Francesco Benazzi.
Il polo didattico della sede di Treviso prevede altre aule all’interno della sede dell’Ordine dei Medici e nella sede della Casa della carità.
In totale sono più di 1.200 gli studenti iscritti agli otto corsi di laurea in Medicina ospitati a Treviso.