Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Il convegno: bioetica nella pratica clinica
Oggi, 20 febbraio, in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, si tiene nella sala convegni dell’ospedale Ca’ Foncello una tavola rotonda dal titolo “La discussione bioetica nella pratica clinica”, riservata agli studenti dei Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie.
La quarta “Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato”, istituita nel 2020 per onorare il lavoro e l’impegno dei professionisti sanitari e sociosanitari nel corso della pandemia da Coronavirus, viene quindi celebrata a Treviso attraverso questa iniziativa formativa rivolta ai futuri appartenenti a queste categorie.
L’evento è promosso dal prof Marcello Rattazzi, presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova, insieme alla dott.ssa Silvia Sturniolo, referente dei tirocini delle professioni sanitarie Ulss 2, con il supporto dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Giovanni Paolo I di Treviso.
I formatori universitari, quest’anno, hanno voluto dare un taglio originale alla Giornata, radunando attorno ad un tavolo di confronto gli studenti iscritti a Medicina e Chirurgia e ai sei Corsi di Laurea triennali delle Professioni sanitarie di Treviso, per riflettere sulla pratica clinica quotidiana e sviluppare la capacità di riconoscere e affrontare i dilemmi etici nella cura delle persone, nel rispetto, anche, delle diverse prospettive culturali e religiose. La mattinata consentirà ai partecipanti di interloquire con esperti del settore, quali, tra gli altri, il prof Enrico Furlan, direttore del Corso di Perfezionamento in Bioetica dell’Università di Padova.
Un momento di formazione, quello che si tiene oggi, che vuole richiamare il fatto che l’esercizio delle professioni sanitarie sia inscindibile dalla passione e dai valori contenuti nei singoli Codici Deontologici. Professionisti, quindi, garanti dei cittadini, grazie anche al rapporto di fiducia creato con questi ultimi.
La discussione bioetica nella pratica clinica è, senza dubbio, essenziale per affrontare questioni morali ed etiche che sorgono nell’ambito della cura degli assistiti, di fronte a questioni come, ad esempio, il rispetto della dignità umana, l’autonomia del paziente, la giustizia e molti altri temi complessi.