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Roberto Ciambetti eletto presidente del Consiglio regionale
L'esponente vicentino della Lega Nord, che nella scorsa legislatura è stato Assessore regionale al bilancio, ha raccolto 37 voti sui 50 disponibili, frutto di un acordo ampio dentro l'assemblea. In consiglio di presidenza anche Pigozzo (Pd, di Noale) e Conte (lista Tosi, di San Martino di Lupari).

Roberto Ciambetti, è il nuovo presidente del Consiglio Regionale del Veneto: è stato eletto venerdì 26 giugno durante la prima seduta consiliare della X Legislatura. L'esponente vicentino della Lega Nord, che nella scorsa legislatura è stato Assessore regionale al bilancio, ha raccolto 37 voti sui 50 disponibili (nella seduta era assente Maurizio Conte), mentre 10 sono state le schede bianche e 3 le schede nulle.
Prende così ufficialmente il via la nuova legislatura regionale, quella che molti osservatori vedono come il quinquennio del “rilancio del Veneto” al termine di uno dei periodi più difficili dell'economia nazionale e regionale. La seduta di Consiglio, presieduta dal presidente provvisorio Fabiano Barbisan, si era aperta con un minuto di silenzio osservato in aula per ricordare la tragica scomparsa di Egidio Maschio e degli oltre 150 imprenditori veneti che si sono tolti la vita negli ultimi anni a seguito della crisi economica. L'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, le cui votazioni sono avvenute in immediata successione, si compone anche di Bruno Pigozzo (esponente del Pd veneziano, che ha raccolto durante il voto di Consiglio 16 voti), Massimo Giorgetti (eletto a Verona nella lista di Forza Italia, 28 voti) Antonio Guadagnini (Indipendenza Noi Veneto di Vicenza, 28 voti) e Maurizio Conte (esponente di punta della Lista Tosi, eletto a Padova; 17 voti).
Le prima parole del neo-presidente Ciambetti, votato da una compagine di consiglieri molto più ampia della maggioranza espressa al voto del 31 maggio, sono state: “Non nascondo certo la mia personale emozione per questo momento”, affidando poi il suo intervento introduttivo ad un ampio ritratto del compito a cui è chiamato oggi il Consiglio Regionale. Al termine della seduta ha preso la parola Luca Zaia, presidente della Giunta Regionale, che ha sottolineato come i veneti abbiano bisogno oggi di segnali positivi e “la trasversalità del voto al presidente Ciambetti va in questa direzione”. Il Presidente della Giunta ha ricordato la necessità politica e istituzionale di essere operativi in tempi brevi, per questo ha richiesto la convocazione della prossima seduta di Consiglio regionale già per lunedì prossimo, 29 giugno, per avere l'opportunità di presentare direttamente ai consiglieri composizione e programma di Giunta. Questa ipotesi (“preferisco presentarvi la composizione della Giunta personalmente, invece che lasciarvela leggere sui giornali”) è stata accolta con perplessità da Piero Ruzzante (PD), in quanto una convocazione d'urgenza non permetterebbe di avere i tempi necessari per la composizione dei Gruppi. Il neo-presidente Ciambetti, ha comunque accolto la richiesta del presidente Zaia. La seduta del Consiglio si è conclusa con un'immediata convocazione dell'Ufficio di Presidenza, che si è riunito con l'obiettivo di calendarizzare l'imminente seduta di Consiglio.