San Donà. inaugurata piazzetta Trevisan: spazio rinnovato, che “connette” la città

E’ stata inaugurata, domenica 22 settembre, dopo otto mesi di lavori, la rinnovata piazzetta Trevisan, di fronte al Duomo cittadino di San Donà di Piave: l’area rappresenta, di fatto, il collegamento tra le due vie pedonali di piazza Indipendenza e di corso Silvio Trentin.

“E’ un momento significativo per la nostra città - ha introdotto il sindaco Alberto Teso - anche se non è stato facile. Questa piazza è nata da una idea della precedente Amministrazione, che ringrazio per l’impegno. Ma voglio, prima di tutto, ringraziare gli uffici e i dipendenti del comune, il dirigente ing. Baldovino Montebovi e la geometra Maddalena Frara per il grande sforzo fatto, il progettista, il direttore dei lavori, i professionisti e le ditte impiegate nel cantiere - ha continuato Teso -. I tempi sono stati lunghi, ma necessari, e abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati: avviare il cantiere subito dopo Natale e chiuderlo prima dell’inizio delle scuole e delle fiere, anzi abbiamo finito anche qualche settimana prima”.

Ha proseguito il primo cittadino: “Manca ancora la realizzazione della segnaletica orizzontale e completare l’arredo urbano, ma l’importante era riaprire la piazza, perché la città è stata per otto mesi spezzata in due parti. Oggi, intanto, abbiamo un’altra piazza, e già stiamo pensando, verso Natale, a come viverla con gli importanti eventi che intendiamo realizzare”.

Numerosi i presenti che hanno affollato la rinnovata area, dai cittadini, ai rappresentanti del comune, delle ditte, il dirigente del comune Baldovino Montebovi e molti amministratori del territorio: Noventa di Piave, Musile, Ceggia, Torre di Mosto, Meolo, Fossalta di Piave, Quarto d’Altino. Presente anche l’assessore regionale al Bilancio Francesco Calzavara, il quale ha commentato: “Tra qualche settimana, con le Fiere, ci sarà il primo grande test per l’opera e per la città di San Donà, che con i suoi oltre 42 mila abitanti rappresenta il capoluogo del Basso Piave, e ha bisogno di spazi proprio come questi”.

“Mi auguro che questo posto diventi un fulcro di relazioni - ha aggiunto la consigliera regionale Francesca Zottis -. Qui possiamo creare delle importanti occasioni di interscambio che possano far capire alla cittadinanza l’importanza di questi luoghi che uniscono: una grande piazza di cui San Donà ha bisogno per essere veramente la capitale della Venezia Orientale, non solo in termini numerici, ma anche di opportunità”.

A inaugurare la nuova opera era presente anche don Massimo Gallina, parroco del Duomo, che ha impartito la benedizione ricordando le radici dell’importanza storica di questa giornata: “Per San Donà si tratta di una data a cui la popolazione tiene fin dal 1855, quella della festa della Madonna del Colera”. (R.R.)