Di per sé, l’idea di una “conversione missionaria” della parrocchia non è una novità, perché essa agita...
Bene, male, libertà: educare in famiglia. Iniziativa a San Donà
Prosegue la proposta “Famiglia diventa ciò che sei” all'Oratorio Don Bosco con don Roberto Carelli e il prof. Introvigne
Proseguendo l’iniziativa lanciata l’anno scorso “Famiglia diventa ciò che sei”, l’Oratorio Don Bosco, propone anche quest’anno, nel mese dedicato a San Giovanni Bosco, tre incontri per riflettere sul tema della libertà, dal titolo “Che male c’è!?”. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 15 gennaio: “Che male c’è? Non sono libero di fare quello che voglio?” il titolo dell’incontro, in cui si parlerà di come le nostre scelte personali non possono emarginare il nostro essere biologico. Nascondere o negare le nostre caratteristiche costitutive non è conquista di libertà ma fonte di triste disorientamento. Incontreremo la dott.ssa Chiara Mantovani, medico ed esperta di bioetica. Il 22 gennaio, il secondo incontro avrà per titolo “Non chiederti cosa c’è di male… ma cosa c’è di bene?”: è nella famiglia che l’uomo riceve la vita e impara a formare la coscienza distinguendo il bene dal male. Nella visione cristiana la famiglia ha un’origine naturale, è sacra, è un “piano di Dio” per il bene dell’uomo e della donna. Ci guiderà nella riflessione il teologo Don Roberto Carelli. Infine, nell’ultimo appuntamento, il prossimo 5 febbraio 2016, il noto sociologo prof. Massimo Introvigne parlerà sul tema “Bene e male: come orientare la libertà?”. Essere liberi non vuol dire essere in balia del fluire del tempo che ci condanna a muoverci in modo frenetico ed esaudire ogni desiderio che si traveste da diritto, ma aderire alla verità. “Faccio quello che mi pare - uso il mio tempo come voglio sono alcuni degli intercalari che anche i nostri figli usano sempre più spesso, ma siamo più liberi e più rapidi o manipolati da tanti “poteri forti?”
Tutti gli incontri si svolgeranno alle 20:45, presso il Teatro Don Bosco, via XIII Martiri, 86 a San Donà di Piave.