Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Treviso: la Madonna del Carmine viene festeggiata dai padri Carmelitani
I Carmelitani di Treviso celebrano sabato 16 luglio la festa della Madonna del Carmine. Seguirà la Processione per le vie cittadine e la cena conviviale nell’orto del convento. A questi eventi tutti sono invitati.
I Carmelitani di Treviso celebrano sabato 16 luglio la festa della Madonna del Carmine. Carmelo, dall’ebraico “Karmel”, significa “giardino”, designa principalmente il massiccio montuoso non molto alto situato nel nord della Palestina. Tra i profeti, Elia è il primo che ha santificato con la sua presenza questo monte. San Gregorio Nazianzeno esclamava: “E’ bella la solitudine e la quiete! Me lo insegna il Carmelo di Elia”. Alla fedeltà di Elia, al suo ardore mistico, si richiama l’ordine carmelitano e non solo. Schiere di eremiti e monaci dei primi secoli dell’era cristiana hanno guardato ad Elia come a un modello. Assieme a Elia molti santi padri, ritiratisi sul Carmelo hanno contemplato in Maria il giardino chiuso, la vigna del Signore che è sempre verde, sempre feconda e intatta, la Signora del Carmelo, vero modello di ogni contemplativo. “Come sei bella amica mia, come sei bella!... Il tuo capo si erge su di te come il Carmelo!” (Ct 1,15. 7,6). Sulle orme dei santi padri che ci hanno preceduto anche noi restiamo come sentinelle sul monte della nostra fede per scorgere la nuvola piccola e carica di pioggia ristoratrice che sale dal mare; quella che vide Elia infatti, non era che la prefigurazione della piccola Maria, figlia immacolata dell’umanità peccatrice, del mare amaro, eppure piena di grazia.
Sabato 16 messa solenne alle ore 18 alla quale seguirà la Processione per le vie cittadine e la cena conviviale nell’orto del convento. A questi eventi tutti sono invitati. (Padri Carmelitani di Treviso)