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Treviso città accessibile

Al via i lavori che permetteranno di realizzare in centro storico tre percorsi pedonali privi delle barriere architettoniche che spesso impediscono gli spostamenti di persone con disabilità motorie, sensoriali o intellettive

Una città a misura di tutti. Questo lo scopo degli interventi annunciati dall'Amministrazione comunale e volti a creare percorsi pedonali privi di barriere architettoniche nel centro storico di Treviso.

Tre i tratti di strada coinvolti per ora dai lavori che inizieranno in questi giorni e dovrebbero terminare entro la fine dell'estate. Dalla stazione ferroviaria a piazza dei Signori; dalla piazza al museo di santa Caterina; e da piazza Borsa a riviera santa Margherita.

I percorsi, progettati dall'architetto Stefano Maurizio, sono nati dalla collaborazione tra gli uffici del comune e il Gruppo di associazioni per un'abile città (Gaac) e sono volti a favorire la mobiltà cittadina di persone con disabilità fisiche, sensoriali o intellettive. Lungo i tre tracciati saranno eliminate tutte le barrire architettoniche che possono rappresentare un impedimento alla mobilità, verranno creati dei percorsi tattili per non vedenti ed ipovedenti ed eliminati tutti gli scalini ed i dislivelli per permettere anche a carrozzine e mamme con passeggini di spostarsi senza difficoltà.

“Il piano - ha commentato Mario Girardi, dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti - è particolarmente importante perché nasce dalla sinergia di diversi attori cittadini, portando all'individuazione di tutti gli interventi necessari che verranno realizzati in un'unica soluzione senza la necessità di opere di adeguamento successive. Dobbiamo pensare che una persona che può muoversi in autonomia è una persona libera e anche che grazie a questi lavori potrà pesare meno sulla collettività”.

Il progetto, che giaceva nei cassetti del comune dal 1995, si pone come obiettivo non solo una maggiore attenzione ai propri cittadini, ma anche ai turisti, proponendo Treviso come “città accessibile”. In programma per il futuro altri interventi volti a implementare i percorsi facendoli arrivare fino a san Nicolò e al museo Bailo. I collegamenti dalla stazione ai maggiori poli di interesse della città permetteranno di facilitare l'affluenza in centro storico anche di turisti con disabilità.

“Questo sarà solo l'inizio - ha annunciato Sergio Costanzo Boschieri, vice presidente Aism e referente del Gaac -. Ora stiamo cercando un accordo con la società Mom per rendere accessibili a tutti i mezzi pubblici ed eliminare le barriere presenti alle fermate e abbiamo preso contatti anche con l'azienda Ulss per dei progetti condivisi”.

Costo degli interventi sarà di 375 mila euro, 225 mila dei quali finanziati dalla Regione attraverso l'Intesa programmatica d'area (I.P.A) “Marca Trevigiana”.

Altri lavori previsti per l'estate saranno l'avvio del rifacimento di piazza Rinaldi e santa Maria dei Battuti e la creazione di nuovi percorsi ciclabili. Verrà ridisegnata la ciclabile su ponte san Martino per collegare la stazione al centro e nascerà una nuova via per le due ruote in viale Montegrappa che, realizzata in due stralci successivi, dovrebbe ricucire il quartiere di san Giuseppe al centro arrivando fino a piazza Duomo.

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