Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Strutture per studenti, relax e parco all'ex Caserma Salsa
Presentato il progetto, che ha ottenuto il finanziamento del Pnrr, di rigenerazione urbana, fra i quartieri di Santa Maria del Rovere e Selvana. Diventerà un polo attrattivo in grado di fornire servizi per il cicloturismo e lo sport, per la cultura, l’arte e il benessere della persona destinato a cittadini trevigiani, studenti e turisti.
È stato presentato il progetto rigenerazione urbana relativo all’ex Caserma Salsa, fra i quartieri di Santa Maria del Rovere e Selvana. La riqualificazione della zona è basata su un processo rigenerativo di riuso e ri-funzionalizzazione in linea con gli indirizzi progettuali e strategici già definiti ed esplicitati nel Masterplan Parfum e nelle Norme Tecniche Operative del Piano degli Interventi.
L’obiettivo è quello di realizzare un polo attrattivo in grado di fornire servizi per il cicloturismo e lo sport, per la cultura, l’arte e il benessere della persona destinato a cittadini trevigiani, studenti e turisti.
Il progetto di riqualificazione e riuso delle aree esterne del compendio est prevede la demolizione di tutti gli elementi gli elementi obsoleti e ammalorati che insistono nelle aree scoperte come pavimentazioni e pensiline e la conseguente trasformazione a parco urbano.
Attraverso l’ingresso esistente a sud si snoderà il nuovo collegamento ciclopedonale per collegare viale Brigata Marche e via delle Acquette, in grado di dare continuità alla rete ciclabile del progetto “Parfum”. Nel primo tratto il percorso di mobilità dolce verrà affiancato da una strada a doppio senso in grado di consentire l’accesso alle strutture dell’Agenzia delle Entrate. In linea con il tema Parfum (PARchi e FiUMi di Treviso) il progetto architettonico prevede la creazione e realizzazione di un nuovo corso d’acqua che accompagna tutto il percorso ciclabile e costeggia il paco urbano, quale richiamo ad uno degli elementi caratterizzanti il paesaggio urbano del centro storico di Treviso.
Il corso d’acqua potrà essere utilizzato, inoltre, per garantire l’invarianza idraulica e l’adattamento ai cambiamenti climatici, quale ricettore delle precipitazioni drenate dal suolo del parco.
Il parco urbano sarà accessibile da tre ingressi, due dei quali esclusivamente pedonali: l’accesso diretto sud da viale Brigata Marche, che sarà realizzato con il recupero del fabbricato in corso di progettazione; l’accesso a nord da via delle Acquette. Infine l’accesso pedonale al parco in corrispondenza dell’esistente accesso a sud-ovest da viale Brigata Marche.
I quattro “hangar” attualmente presenti verranno rimossi. In corrispondenza dell’accesso pedonale, la copertura sarà ricostruita con una pensilina metallica di dimensioni inferiori ma della stessa tipologia architettonica per predisporre una zona di controllo accessi e punto informativo. Nell’area verrà predisposto un’ulteriore manufatto, destinato ad area ristoro.
All’interno del parco sorgeranno due piccole piattaforme dotate di telaio metallico, di alimentazione elettrica e idrica a destinazione di servizio per eventi temporanei culturali e sociali.
All’interno del parco urbano, nella sua porzione nord, verrà realizzato un teatro all’aria aperta, accessibile a tutti, capace di ospitare fino a 113 persone. L’area dedicata al Teatro Parfum terminerà con un piccolo volume con funzione di vano tecnico, magazzino e spogliatoio a servizio del Teatro.
La parte centrale del parco verrà destinata al Labirinto Sensoriale, consistente in una serie di aiuole rialzate che ospitano vegetazione erbacea e un disegno delle aiuole tale da creare percorsi circolari a “labirinto”. Oltre all’ingresso principale saranno presenti due uscite secondarie che puntano nelle direzioni geografiche di Venezia e Monaco richiamando così le due direttive principali della rete ciclabile Parfum.
La zona del parco compresa tra il percorso pedonale ciclabile edilizio principale sarà caratterizzata da un sistema di terrapieni e continui cambi di pendenza di stampo naturalistico per l’attività ludico sportiva e al relax grazie anche all’ombreggiamento garantito dalla piantumazione di nuove essenze ad al fusto di progetto.
L’approvazione del progetto esecutivo è in programma per settembre 2022. L’inizio dei lavori è previsto per aprile 2023 con termine a marzo 2024. Il costo totale del progetto, che ha ottenuto il finanziamento del Pnrr, è di 1,3 milioni di euro.