Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Nella parrocchia di Sacro Cuore a Treviso si prenotano i vaccini anti-Covid
Attivo un servizio di aiuto a persone anziane, fragili e senza dimora gestito da sei ragazzi della comunità. Inoltre si potrà programmare l'accompagnamento all'appuntamento con alcuni volontari. Tutti i numeri utili
La parrocchia del Sacro Cuore di Treviso propone un nuovo servizio che viene in aiuto ad anziani, persone fragili e senza dimora nel prenotare i vaccini anti-Covid e recarsi nelle sedi di somministrazione.
Ogni domenica, giorno in cui le farmacie che supportano la popolazione nella prenotazione sono chiuse, dalle 10 alle 13, nella Casa delle comunità del Sacro Cuore, sarà possibile prenotare l’appuntamento per il vaccino grazie all’aiuto di sei ragazzi della parrocchia. Per informazioni su questo servizio è possibile rivolgersi al referente, Leonardo Chenet, al numero 340 3082598.
Per quanto riguarda invece l’accompagnamento all’appuntamento, si amplia un servizio già attivo con i volontari della comunità parrocchiale, che anche prima della pandemia si rendevano disponibili per accompagnare le persone più anziane alla messa o a qualche visita medica. Per informazioni si può contattare il dottor Francesco Antonucci al numero 335 5781867.
“L’iniziativa è nata in Consiglio pastorale - ha spiegato il parroco don Giovanni Giuffrida -, ma anche dalla percezione della presenza di un’esigenza particolare di alcuni anziani e persone senza dimora della parrocchia. Ci rivolgiamo soprattutto alle persone in condizione di povertà, che non hanno mezzi per effettuare la prenotazione. Una volta presentata la proposta, i giovani hanno risposto immediatamente. Questo è inoltre un modo per stare vicini anche a loro che impiegano nel volontariato la loro domenica mattina”. Il servizio è aperto a tutti i trevigiani che ne avessero necessità, non solo alla comunità di Sacro Cuore.
“Papa Francesco, nella benedizione Urbi et orbi - ha concluso il sacerdote - ha detto «Cristo risorto è speranza per quanti soffrono ancora a causa della pandemia... Tutti siamo chiamati a combattere la pandemia e i vaccini costituiscono lo strumento essenziale per questa lotta». Ecco che dunque anche noi vogliamo fare la nostra parte per portare un po’ di speranza e fiducia alle persone che da tempo vivono momenti di apprensione”.