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La storia: Da San Paolo a San Paolo

Il cammino di don Nicolò, ordinato sacerdote in Brasile a dicembre scorso

Da San Paolo a San Paolo. Nicolò Stauble, 33 anni, originario del quartiere San Paolo di Treviso, lo scorso 4 dicembre è stato ordinato sacerdote a San Paolo del Brasile, dopo il periodo di formazione all’interno del seminario “Redemptoris Mater” della metropoli brasiliana.

“Sin da piccolo i miei genitori mi hanno trasmesso la fede - racconta -. A 13 anni ho intrapreso il cammino neocatecumenale”. Poi però arriva l’adolescenza e con essa i dubbi sulla propria fede. “Cercavo la felicità in altre cose, lontane da Dio, per essere uguale ai miei amici e in contrapposizione alla mia famiglia, tuttavia, vivendo nel mondo, mi sentivo di dover mettere maschere da tutte le parti, di dover sempre mentire e questa situazione mi ha portato a un enorme senso di vuoto: a 19 anni non avevo più voglia di fare nulla”.

E’ stato proprio questo il momento della svolta per Nicolò, che ha compreso di dover fare qualcosa di diverso della sua vita: “E’ a questo punto che ho sentito l’amore di Dio - prosegue il giovane -, l’unico che mi amava per quello che ero, e ho cominciato a pensare alla mia vocazione. Ho potuto confrontarmi con degli esempi che mi hanno mostrato la strada per essere felici e così, dopo tanti incontri e un percorso di discernimento vocazionale di due anni, ho compiuto la mia scelta definitiva, affidandomi al Signore e alla Chiesa”. Era il 2010, e, a dicembre, Nicolò arriva nel seminario “Redemptoris Mater” di San Paolo, Brasile: “Era una struttura nuova, appena fondata, e non c’erano nemmeno ancora le stanze per noi seminaristi, che per due anni siamo stati accolti grazie alla generosità delle famiglie locali”.

Inizia così il percorso di formazione universitaria di don Nicolò e poi, dopo sette anni di studi, il periodo di due anni di itineranza, nello Stato del Mato Grosso, dove il seminarista tocca con mano per la prima volta concretamente la sua missione evangelizzatrice. Così, la sua vocazione, nella comunione con gli altri, acquista nuova linfa. Questa esperienza tuttavia si interrompe bruscamente a causa della pandemia, che costringe Nicolò a tornare in seminario dove a dicembre 2020 viene ordinato diacono e l’anno successivo sacerdote.

Oggi don Nicolò Stauble è vicario parrocchiale a Santa Adelia, nella periferia di San Paolo. Lì gestisce le attività pastorali e accompagna i percorsi dei catechisti. Durante questo periodo in parrocchia, prenderà anche la laurea magistrale, per poi partire alla volta di una missione: “Noi - conclude il sacerdote - siamo strumenti per l’annuncio della bella notizia che Dio ti ama così come sei, alle nostre catechesi partecipano in gran numero i poveri e gli ultimi, e rimango sempre impressionato da come il Signore li ispiri. Sono pieno di gioia per l’inizio di questa nuova missione”. 

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