Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
La chiesetta di Sant’Anna, a Monigo, ritorna alla comunità
10/08/2023
Mercoledì 26 luglio, giorno di sant’Anna, è stato inaugurato a Monigo il restauro della piccola chiesetta di sant’Anna che dopo circa quattro anni di lavori è stata restituita alla comunità parrocchiale.
Alla cerimonia sono intervenuti, oltre al parroco di Monigo don Giuseppe Mazzocato, il sindaco di Treviso Mario Conte, il direttore dell’Ufficio beni culturali della curia don Paolo Barbisan, i responsabili della Sovrintendenza e i professionisti che hanno seguito e realizzato i lavori.
L’intervento di restauro della chiesetta di sant’Anna, fortemente sostenuto dalla comunità parrocchiale e curato con determinazione e ostinazione dal gruppo di sant’Anna, ha restituito alla comunità e alla città di Treviso un piccolo gioiellino. Immersa nel verde della campagna, la chiesetta di sant’Anna è un piccolo oratorio cinquecentesco: ultima vestigia visibile di un’antica villa patrizia di cui non è rimasta altra traccia. La chiesetta, interamente affrescata al suo interno, è un punto di riferimento significativo per la comunità di Monigo: ogni domenica vi viene celebrata la messa, e attorno a essa si organizza la sagra di sant’Anna e si sostiene l’appartenenza alla comunità.
Nel corso degli interventi che hanno illustrato ai numerosi presenti le fasi del restauro, che ha riguardato il risanamento radicale delle strutture murarie e dell’intero ciclo pittorico, nonché la sistemazione del sagrato, è significativo che i lavori siano stati presentati non solo come recupero di un bene culturale artistico di pregio, ma soprattutto come impegno a sostenere e conservare un luogo significativo per la vita di comunità. “Come sant’Anna è stato il grembo che ha generato Maria, così la chiesa è grembo della fede e della comunità”, ha ricordato il parroco. Anche il sindaco di Treviso, ringraziando tutti coloro che hanno sostenuto il progetto, ha messo l’accento sul significato comunitario dell’intervento di restauro: la chiesetta è restituita a una comunità viva, che intorno a essa cresce e si riconosce.