Mussolente investe sulle scuole dell'infanzia paritarie

Maggiore stabilità finanziaria per le scuole materne di Mussolente e Casoni. Lo consente la nuova convenzione firmata con l’Amministrazione comunale della durata di 5 anni contro i tre della precedente. L’ultima seduta del Consiglio comunale ha stanziato, all’unanimità, 120 mila euro annui per la Fondazione asilo infantile “Ai caduti” di Mussolente e la scuola paritaria e nido integrato “Angeli custodi” di Casoni. La convenzione è il risultato del proficuo lavoro svolto dall’assessore alla Pubblica istruzione, Ellena Bontorin, e dei Consigli di amministrazione delle due scuole.

L’emergenza Covid nel 2020 aveva fatto aumentare gli stanziamenti a 141 mila euro grazie a una serie di interventi straordinari per la sistemazione della struttura che doveva rispondere alle nuove norme e aveva subito anche la chiusura per alcuni mesi. Con i fondi aggiuntivi sono stati realizzati i centri estivi e si è potuto avviare positivamente l’attuale anno scolastico.

“Un accordo di lungo periodo con un pieno e incondizionato sostegno alle scuole dell’infanzia che nel territorio di Mussolente sono paritarie”, dichiara l’assessore Ellena Bontorin.

Soddisfazione è stata espressa anche dal parroco di Mussolente e Casoni don Alessandro Piccinelli: “Questa convenzione è il frutto di un’attenzione e di una sinergia che ci ha visti coinvolti per trovare le soluzioni migliori per il bene delle famiglie”.

La continuità garantita dai 5 anni dalla convenzione fa guardare con più serenità al futuro delle scuole materne che sono di fronte a sempre nuove sfide educative. La convenzione coinvolge circa 250 bambini, 140 della scuola materna di Casoni, che comprende anche il nido integrato, e un centinaio della scuola materna di Mussolente. “Un servizio straordinario e fondamentale per tutta la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco, Cristiano Montagner -. Un servizio che l’Amministrazione comunale intende sostenere. Il risultato della convenzione stipulata è molto importante perché fornisce alle scuole la giusta garanzia economica per affrontare le sfide del quotidiano e del prossimo futuro, restando scuole materne di riferimento per tutto il territorio”.