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Le città di Berto: XXVI edizione del premio letterario

Promosso dal Liceo Statale Berto di Mogliano Veneto, da quest’anno si chiama “Le città di Berto” ed è aperto agli studenti delle scuole superiori delle province di Treviso, Venezia e Vibo Valentia. Tre le sezioni: poesia, racconto breve e racconto lungo. Entro il 15 aprile la consegna degli elaborati

 

Coltivare il talento di scrittori in erba e mantenere viva la conoscenza delle opere di Giuseppe Berto. Con questo spirito è stata bandita la 26ma edizione del Premio di scrittura riservato agli studenti delle scuole superiori delle province di Treviso, Venezia e Vibo Valentia, promosso dal Liceo Statale Giuseppe Berto di Mogliano Veneto, che da questa edizione si chiamerà “Le città di Berto”.

Entro il 15 aprile dovranno essere presentate al Liceo moglianese (per maggiori info www.liceoberto.it) le opere con le quali si intende concorrere.

Sono tre le sezioni di quest’anno, poesia, racconto breve e racconto lungo, cui gli studenti possono partecipare anche contemporaneamente, singolarmente o come classe. In palio per le prime tre opere classificate di tutte le sezioni ci sono premi in denaro (400 euro al primo, 250 al secondo e 150 al terzo). Ma soprattutto, importante novità di quest’anno, i vincitori della sezione “racconto lungo” saranno ammessi automaticamente alla selezione del prossimo Concorso Campiello Giovani.

Ma ci sono anche altre novità di questa prima edizione che supera il quarto di secolo, aspettativa di vita già importante per un premio letterario nazionale, ancora di più per una iniziativa che nasce e vive nella scuola, che è riservata a studenti ed ha la propria vera forza motrice, oltre che nell’entusiasmo di professori, dirigenti e genitori che si impegna ogni anno per la sua riuscita, nella folta partecipazione di aspiranti scrittori. Nell’ultima edizione furono ben 120 le opere presentate in concorso.

La più importante delle novità è sicuramente nel titolo, che da quest’anno diventa “Le città di Berto”. Lo scrittore, infatti, nacque a Mogliano Veneto, ma visse i suoi ultimi anni a Capo Vaticano, nel vibonese. Gli eredi e le amministrazioni comunali hanno accolto di buon grado di unire idealmente i luoghi della sua vita anche nel titolo di questo premio.

La Giuria quest’anno sarà formata da Emilio Lippi, Direttore della biblioteca di Treviso, che la presiede, dalle giornaliste Mariangela Carone e Luciana Ermini, dal vice preside del Liceo Giorgio De Conti, dagli insegnanti Piergiorgio Pozzobon e Stefano Stringini, da Marianna Pisani, vincitrice di due edizioni del premio ed ora studente di filosofia, e dalla professoressa Gabriella Madeyski che svolge funzioni di Segretaria del premio.

La cerimonia di premiazione dei vincitori si svolgerà il 29 maggio nell’aula magna del Liceo moglianese, alla presenza anche di una delegazione di una cinquantina di studenti del Liceo di Vibo Valentia, anch’esso intitolato a Giuseppe Berto. Studenti dei due Licei si esibiranno nel corso della serata con interventi musicali.

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