martedì, 19 novembre 2024
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L'asparago di Cimadomo Igp torna in scena

La rassegna inaugurata con la tradizionale conferenza stampa di lancio della ricca offerta: 34 location per soddisfare i gusti più diversi. Una non-stop di due mesi dal 1° aprile al 30 maggio 2016.

”Chiedo un sincero applauso per i tanti volontari che rendono possibile tutto questo perchè è difficile trovare un fenomeno enogastronomico che non sia passato attraverso l’organizzazione di sagre, promozioni, circuiti di ristoratori. Nel Veneto contiamo 350 prodotti tipici sui 4.500 nazionali e 103 li annovera la sola Marca trevigiana. In questa ricchezza sta anche il successo del turismo veneto, che con i suoi 17 miliardi di fatturato e 70 milioni di presenze è oggi la prima regione turistica d’Italia”. Con questo intervneto del presidente del Veneto Luca Zaia ha preso il via la Mostra dell'asparago bianco Igp di Cimadolmo.

“Questo è un anno che ci mette particolarmente alla prova, abbiamo seriamente temuto di non riuscire a organizzare la Rassegna 2016” ha dichiarato il presidente della Strada dell’Asparago di Cimadolmo Igp, Graziano Dall’Acqua, che dal 1975 regge le redini di una delle più attive Proloco della zona, giocando il ruolo di insostituibile motore di un’organizzazione virtuosa che può fare affidamento, per lo svolgimento delle varie mansioni, su oltre 100 instancabili volontari.

“Invece dal territorio si sono fatti inaspettatamente avanti diversi soggetti che manifestandoci la propria solidarietà hanno contribuito in maniera significativa alla realizzazione di questo evento, dandoci la forza di proseguire senza soluzione di continuità la nostra avventura.

Primo fra tutti il ristorante le Calandrine che ci ospita in questa serata d’avvio, per non parlare dei produttori di vino e caffè e naturalmente dei miei fedelissimi volontari  grazie ai quali -prosegue Dall’Acqua - oggi siamo pronti a partire arricchiti di nuovi operatori che nel frattempo hanno deciso di fare il proprio ingresso nella maratona enogastronomica. Insieme a loro ringraziamo e diamo il benvenuto anche a Vittorio Carraro dell’Azienda agricola GIOL di San Polo di Piave, a Florian Stepsky Doliwa dell’azienda agricola Rechsteiner di Oderzo,  alle Contesse Andriana e Alessandra Marcello del Majno di Fontanelle per averci offerto i propri vini. Chiudo ricordando Liolà, emergente azienda veneta di caffè protetto da brevetto tanto è rivoluzionaria la sua concezione”.

Naturalmente è anche grazie alle istituzioni, alla stampa e a tutti i locali aderenti che la manifestazione si fa sempre più importante di anno in anno. Gli oltre 40 produttori  della denominazione potranno contare su 34 diverse location dove gli asparagi - frutto del loro lavoro- verranno proposti  nel migliore dei modi grazie alla creatività e all’esperienza dei tanti cuochi.

Nel 2016 la stagione dell’Asparago bianco di Cimadolmo IGP registra un certo ritardo ma promette un raccolto di ottima qualità. La superficie di coltivazione risulta aumentata di circa 10 ettari rispetto allo scorso anno, chiaro segnale che il prodotto oltre sul crescente successo di pubblico, può contare anche su una interessante redditività.

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