Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
È l’anno del centenario per la chiesa di Monastier
Con questo nuovo anno, entrano nel vivo a Monastier i festeggiamenti per il centenario di fondazione della chiesa abbaziale, la cui prima pietra fu posata e benedetta il 15 agosto 1923, in occasione della festa dell’Assunta, patrona della comunità. A quel tempo, a Monastier fu necessario edificare una nuova chiesa, in quanto la precedente – antica e ricca di numerose opere artistiche, che rientrava nelle pertinenze dell’ex abbazia benedettina di Santa Maria del Pero – fu rasa al suolo dai bombardamenti della Prima guerra mondiale. Dalla furia del fuoco si salvò solo il campanile, che ancora oggi svetta in località Chiesavecchia di Monastier, a ridosso dei resti dell’antica chiesa.
In quel frangente di inizio Novecento, la parrocchia di Monastier decise che avrebbe ricostruito la propria chiesa, grande (per dimensioni) e grandiosa (per l’architettura romanica e gli allestimenti interni), però in un altro luogo del paese, nei pressi del municipio, in località Fornaci di Monastier, dove oggi si trova.
Per festeggiare degnamente questo centenario, la parrocchia di Monastier ha organizzato un ciclo di quattro conferenze di carattere storico-artistico, alla scoperta del ricco patrimonio culturale della comunità monastierese, dal titolo “Cento anni di storia da ricordare”.
Venerdì 12 gennaio si inizia con Ivano Sartor (storico delle Istituzioni e del territorio) con una conferenza sul tema “Dall’antica abbazia alla costruzione della nuova chiesa”; si continua il 2 febbraio con don Paolo Barbisan (direttore dell’ufficio Arte sacra e Beni culturali della Diocesi di Treviso) che tratterà di “Arte e fede nella parrocchiale di Monastier”; poi il 9 marzo Alessandra Geromel Pauletti (storica dell’arte) parlerà di “Le stoffe degli Abati”; infine, il 12 aprile Chiara Torresan (storica dell’arte) racconterà “Gli argenti dell’Abbazia”.
I seminari saranno introdotti da un intervento musicale curato dal maestro Matteo Gobbo.
Tutti gli incontri si terranno in chiesa a Monastier, di venerdì, con inizio alle ore 20.30, ingresso libero. L’iniziativa, organizzata dalla parrocchia S. M. Assunta di Monastier di concerto con l’ufficio Arte sacra e Beni culturali della Diocesi di Treviso, gode del patrocinio del Comune di Monastier e del sostegno di alcune aziende locali.