Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Credito Trevigiano: utile netto a 251mila euro dopo du emesi di nuova gestione
Primo risultato per la gestione Pignata-Giacon. Gli altri dati di bilancio confermano che la raccolta complessiva è rimasta stabile (oltre 1 miliardo e 300 milioni) così come il numero di rapporti con la clientela: oltre 73 mila.
A poco più di cento giorni dalla piena operatività, il consiglio d’amministrazione di Credito Trevigiano Bcc ha approvato il bilancio dei primi 2 mesi della gestione Pignata-Giacon. L’utile netto è attestato a 251 mila euro con un indice patrimoniale Tier1 superiore al 12%. “Questo risultato è stato ottenuto dopo che Credito Trevigiano ha partecipato al salvataggio delle famose 4 banche con un costo di oltre 1 milione di euro” come ha scritto ai 6.280 soci il presidente Piero Pignata. Gli altri dati di bilancio confermano che la raccolta complessiva è rimasta stabile attestandosi ad oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro com’è stabile il numero di rapporti con la clientela: oltre 73 mila. Nel bimestre in esame sono stati aperti 521 nuovi conti correnti ed il risparmio gestito è cresciuto del 2,8%. Infine è positivo il rapporto tra impieghi e raccolta che risulta pari all’89%. “Questo significa - commenta il direttore generale Claudio Giacon -, che per ogni 100 euro raccolti la banca ne impiega ben 89 nel territorio. I nostri indici di copertura del credito deteriorato presentano livelli superiori alla media nazionale con un coverage ratio del 60% e, nel dettaglio, del 67% per la quota capitale delle sofferenze”.