Cena solidale a Nervesa: ai fornelli il comandante dei Carabinieri

Una cena per l'Umbria. L'iniziativa di un "gruppo di genitori volenterosi" di Nervesa della Battaglia ha fatto quasi il pieno a pochissimi giorni dall'annuncio. E non poteva essere diversamente visto lo chef d'eccezione. Ai fornelli infatti, venerdì 24 novembre, alle 20.30, nella sala pluriuso della parrocchia ci sarà anche il maresciallo comandante della stazione locale dei carabinieri. Lui, umbro d'origine e legato alla sua terra, ha accettato con convinzione di collaborare all'iniziativa coinvolgendo un collega di Preci, in provincia di Perugia. Da caserma a caserma insomma, e non per scambiare informazioni su delinquenti più o meno ricercati e nemmeno per un blitz a forze unite, ma per solidarietà e aiuto.
A rendere speciale la serata, il menu propone prodotti acquistati in Umbria dagli organizzatori, i quali, visto che avevano ormai fatto trenta, hanno deciso di fare trentuno portando a Nervesa anche le ricette.
Se la nobile causa dell'iniziativa invita all'adesione, una veloce scorsa alle portate dà la conferma di una scelta ben fatta. Dagli affettati umbri al primo piatto con salsiccia, porcini e tartufo, dal maiale allo spiedo al cinghiale in umido, dai fagioli della tradizione al dolce: tutto parla di sapori genuini.
La somma che verrà raccolta sarà consegnata direttamente dagli organizzatori che si recheranno in due aziende agricole di Preci in difficoltà a causa di quel maledetto terremoto che ha portato distruzione e dolore.
Singolare anche l'idea di porsi accanto ad una comunità di 700 abitanti della piana di Castelluccio di Norcia, là dove gli aiuti stentano ad arrivare proprio perchè l'interesse è in genere rivolto a località più note.