Castelfranco: 150 catechisti a convegno a San Floriano

Oltre 150 persone che questo fine settimana arrivano a San Floriano da tutta Italia per l’annuale convegno nazionale dei catechisti che operano nelle parrocchie affidate ai Canonici regolari lateranensi; circa una trentina vengono da Campigo, Salvatronda e, ovviamente, dalla parrocchia ospitante.
Ricco il programma formativo per questa due giorni – sabato 11 e domenica 12 -, pensato “itinerante” proprio per coinvolgere le tre realtà locali castellane: pranzi e cene a Campigo, convegno a Salvatronda, pernottamento e messa conclusiva a San Floriano.“Abbiamo messo a tema della formazione di quest’anno la dimensione della cura personale della propria fede – spiega don Gianpaolo Sartoretto, parroco di San Floriano -; il titolo, «Dal Dio creduto al Dio vissuto», ci dice proprio l’importanza per il catechista di coltivare l’esperienza spirituale così da riuscire a testimoniarla agli altri, a partire dai bambini e dai ragazzi” che frequentano la dottrina. A don Paolo Scquizzato, della comunità dei sacerdoti del Cottolengo, direttore della casa di spiritualità “Mater Unitatis” di Druento nel torinese, autore di numerose pubblicazioni, è stato dato il compito di guidare la riflessione sul tema mentre nel pomeriggio di sabato è previsto anche un tempo di visita alla città del Giorgione e alla sera un concerto vocazionale con Erregi Band. “R.G., ragazzi generosi, è stata una esperienza importante nel territorio castellano degli anni Ottanta – prosegue don Gianpaolo -. Don Franco De Marchi, che oggi è impegnato a seguire le nostre parrocchie proprio nelle attività del catechismo ma non solo, ha curato questo gruppo vocazionale dentro al quale sono nate molte vocazioni”. Domenica alle 10 è fissata invece la celebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo.
“Si tratta di un evento importante per la nostra parrocchia, tutta la comunità con i suoi gruppi è coinvolta, chi nell’animazione liturgica, chi nel servizio mensa... A questo appuntamento sono invitati ovviamente i catechisti del vicariato e chi desidera partecipare”. Il convegno è anche una bella occasione di carità: tutte le 11 parrocchie di provenienza dei partecipanti guidate dai Canonici regolari lateranensi hanno promosso nelle scorse settimane delle raccolte di generi alimentari che vengono consegnanti alla parrocchia ospitante per essere poi redistribuiti tra chi più ne ha bisogno; in questo caso saranno destinati alla Caritas di Castelfranco.
“Anche se formalmente non è costituita una collaborazione tra San Floriano, Campigo e Salvatronda, il catechismo come altre attività vengono svolte insieme – conclude don Gianpaolo -; è molto arricchente per tutti, è frutto di un bel percorso di condivisione in cui, senza dubbio, la formazione dei catechisti e la lectio tra sacerdoti una volta alla settimana sono i pilastri”.