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Biadene: la vecchia compie 300 anni nel segno di Tiepolo

Un’estate con al centro la cultura e tanti appuntamenti che spaziano dalle mostre ai concerti, fino alle conferenze.

Un’estate con al centro la cultura e tanti appuntamenti che spaziano dalle mostre ai concerti, fino alle conferenze.  
Sono infatti ben dodici le serate, organizzate dalla parrocchia e dal Circolo Noi Oratorio con il patrocinio del Comitato civico di Biadene e Pederiva, che si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio nella chiesa vecchia di Biadene.
“Ci avviciniamo sempre di più verso il 300° anniversario della consacrazione della settecentesca chiesa (2019) - spiegano i promotori della bella iniziativa - e pure quest’anno un gruppo di volontari ha programmato una serie di eventi di alto livello proprio per focalizzare l’attenzione su questo importante edificio che ospita, tra l’altro, il primo affresco giovanile di Giambattista Tiepolo”.
Si attende ancora il completamento del restauro dell’antica pieve, ma intanto per il quarto anno consecutivo alcuni appuntamenti richiameranno diverse persone che hanno apprezzato le passate iniziative. Grazie all’offerta responsabile di chi partecipa a questi eventi e allo sforzo della comunità parrocchiale, è possibile proporre un programma culturale variegato per tutto il territorio montebellunese e pedemontano.
Per questi motivi, coloro che hanno ideato il calendario di appuntamenti, auspicano, ancora una volta, una maggiore sensibilità non solo degli enti preposti, ma anche di qualche privato per arrivare all’appuntamento del 2019 davvero in una chiesa restaurata e accogliente.
Tra i prossimi incontri previsti, ricordiamo il 14 giugno alle ore 21 la conversazione con Bruno Carra, esule istriano che parlerà di “Una storia poco conosciuta: L’Esodo degli Istriani”; domenica 18 giugno alle ore 17.30 si terrà il concerto di violini Trio Herman e Duo flauto e chitarra Rossella Biagioni e Andrea Torresan, mentre mercoledì 21 giugno Giorgio Cavalli interverrà sul tema “Storie di uomini in tempo di guerra: il sergente maggiore Mario Rigoni Stern e l’alpino Fortunato Ballan”.
A fine giugno, mercoledì 28 giugno alle ore 21, Giorgio Battistella presenterà “Esilio e accoglienza nella Divina Commedia: il canto XVII del Paradiso” e venerdì 30 giugno con inizio alle ore 21, gli Sgrafalopa interpreteranno “De crude e de cote: letture dal Dialogo di don Virgilio Panziera”.
In luglio si proseguirà il 7 luglio, alle ore 21, con “Ciao, tosi – La poesia veneta tra passato e presente” a cura di Ubaldo Godin e con “Invisibili – Storie nell’ombra delle nostre vite”, riflessioni e letture con lo scrittore e insegnante Paolo Malaguti e con Valeria Delfino, referente della Comunità Sant’Egidio di Treviso.
Successivamente il 14 luglio, alle ore 21, vi sarà un’altra serata dantesca in cui Giancarlo Cunial si soffermerà sul Canto VII del Purgatorio (“era già l’ora che volge il desio”), sabato 15 invece è programmato il Concerto per pianoforte a quattro mani (Ilaria Piovesan e Pietro Semenzato) e, infine, domenica 30 luglio alle 17.30 il ciclo di eventi culturali si concluderà con un concerto per chitarra che vedrà l’esibizione di Andrea Torresan.  
L’entrata è libera.
Giovanni Cosatti

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