Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Assistenza domiciliare: accordo fra il Comune di San Biagio e Israa
La collaborazione tra i due Enti, dopo il via libera ottenuto dal Consiglio comunale, prevede un ampio ventaglio di attività, tra le quali anche interventi educativi e l’attivazione di uno sportello di supporto alle famiglie
L’emergenza causata dalla pandemia ha accresciuto i bisogni delle persone in difficoltà, anziani e soggetti fragili, tanto da indurre l’Amministrazione comunale di San Biagio di Callalta a trovare il modo per riuscire a soddisfare la complessità delle richieste. Si inserisce in questo contesto l’accordo che il Comune intende stringere con l’Israa, l’istituto di Treviso che svolge un’intensa attività domiciliare nel territorio trevigiano.
La collaborazione tra i due Enti, dopo il via libera ottenuto dal Consiglio comunale, prevede un ampio ventaglio di attività, tra le quali quella dell’assistenza domiciliare, insieme a interventi educativi e all’attivazione di uno sportello di supporto alle famiglie.
La collaborazione con Faber - Fabbrica Europea per ricerca fondi destinati a sperimentazione di progetti innovativi darà al Comune di San Biagio di Callalta ulteriori opportunità.
“Questo accordo - spiega il sindaco Alberto Cappelletto - mira a potenziare l’attuale rete di servizi sociali per far fronte ai crescenti bisogni di assistenza provenienti da persone anziane sole o da famiglie che accolgono famigliari affetti da deterioramento cognitivo. L’emergenza sanitaria ha lasciato il segno sfidando le Amministrazioni pubbliche ad adeguare la propria offerta di interventi di protezione sanitaria, socio sanitaria e sociale. La collaborazione con l’Israa, istituzione che porta in dote una grande esperienza nel settore, ci consentirà di migliorare l’integrazione con i servizi territoriali anche grazie alla messa in rete delle quattro strutture residenziali che essa gestisce”.
Soddisfazione viene espressa dall’assessora ai Servizi sociali, Giulia Zangrando: “Unire risorse e competenze - osserva - sarà la leva per far decollare un servizio diverso e innovativo che avrà positive ricadute sui cittadini sanbiagiesi più fragili e vulnerabili. Ci tengo a ringraziare tutto il personale dei Servizi sociali del nostro comune per aver accolto con entusiasmo questa opportunità di collaborazione volta a rendere sempre più prossimi e rispondenti ai bisogni, i servizi per la nostra cittadinanza”.