Anno giubilare ad Albaredo per i trecento anni della chiesa parrocchiale

Un anno giubilare con annesse benedizione papale e indulgenze plenarie: è il grande dono concesso dal Santo Padre al vescovo Gianfranco Agostino per coronare di grazia, di significato e di responsabilità il cammino spirituale e comunitario che la parrocchia di Albaredo sta percorrendo verso il 5 maggio 2015, data che ricorda la consacrazione della chiesa. L’anno giubilare è stato aperto nella solennità di Pentecoste con la rivisitazione del sacramento della Confermazione, il rinnovo delle promesse della Cresima e la benedizione papale, concessa per l’occasione. Durante le messe, il parroco ha invitato a rinnovare la fede nella presenza e nell’azione continua dello Spirito Santo che eleva la comunità cristiana alla dignità di sposa e regina, partecipe di un’ intimità particolare con Cristo e la sua azione di salvezza. Da qualche tempo la comunità sta riflettendo sul significato della propria consacrazione in rapporto a quella della chiesa; l’ha fatto mediante veglie, catechesi sulla parola di Dio e su alcuni sacramenti. In programma ci sono altri incontri riguardanti i sacramenti dell’eucarestia, riconciliazione, matrimonio e unzione degli infermi.
E’ in fase di allestimento un recital per far risaltare quello che alcune persone hanno incarnato a partire dalla propria consacrazione.
Queste esperienze di incontro con il Signore offrono significative occasioni anche per creare e rinforzare legami di amicizia all’interno della comunità.
Naturalmente l’Indulgenza plenaria, applicabile come suffragio a vivi e defunti, può essere ricevuta alle solite condizioni anche da chiunque si rechi nella chiesa di Albaredo in forma di pellegrinaggio.
Attraverso Vita del Popolo, saranno rese note le varie iniziative che animeranno la comunità di Albaredo.