Fossalta padovana: bentornate campane!

Da quando la notizia è iniziata a circolare a Fossalta Padovana, è stato un susseguirsi di affermazioni, di pareri, ma soprattutto di gioia per il ritorno delle amate campane che tanto sono mancate. Era luglio 2022, quando sono state tolte, per il restauro del campanile e mandate a Innsbruck per il loro restauro. Mesi in cui nel punto più alto del paese è mancato il riferimento storico, soprattutto perché ancora suonate a corda; un’arte ormai sconosciuta ai molti e in disuso, ma dal suono inconfondibile.

Così, sabato 6 maggio, durante la messa, alla presenza del vicario generale, mons. Mauro Motterlini, sono state benedette le quattro campane a ognuna delle quali è stato affidato il nome di un santo: san Pietro (il campanello), sant’Antonio abate (la piccola), san Rocco (la mezzana) e san Giacomo (la grande). Quest’ultima in onore al patrono, san Giacomo apostolo.
Al termine della celebrazione, in oratorio, la comunità ha festeggiato con un momento conviviale questo importante evento. Dai parrocchiani arriva un grazie a quanti hanno lavorato sia per il restauro delle campane, sia del campanile. Infine, un ringraziamento particolare ad alcuni giovani per aver ricostruito e illustrato la storia delle campane. Ora, si attende che le campane tornino nella loro sede, nel punto più alto del paese e che ritornino alla loro funzione e con il suono che è mancato a tutta la comunità.