Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Vittorio Rizzi presenta il suo libro Investigare 5.0
Un viaggio nelle indagini delle Forze di polizia che parte dal sopralluogo, per passare alle scienze forensi, all’esame dei crimini più gravi fino ad arrivare ai temi del controllo del territorio, della vittimologia, della nascita della violenza, della comunicazione e del giornalismo investigativo. E’ il racconto che si snoda nelle pagine dell’ultima opera di Vittorio Rizzi, vice direttore vicario della Pubblica sicurezza, scritta con Anna Maria Giannini docente universitaria di psicologia, dal titolo Investigare 5.0 Criminologia e criminalistica Viaggio nel mondo delle indagini, edita da Piccin.
L’autore presenterà il libro a Treviso alla Biblioteca d’impresa a palazzo Giacomelli – Spazio Confindustria Veneto Est (Piazza G. Garibaldi 13) venerdì 10 novembre alle 17.30. Apriranno i lavori Manuela De Bernardin Stadoan, questore di Treviso, e Denise Archiutti, delegata alla Cultura d’impresa di Confindustria Veneto Est. Seguirà la conversazione tra Vittorio Rizzi e Gianluca Amadori, componente del Comitato esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Vittorio Rizzi, prefetto, è vice direttore generale della Pubblica sicurezza con funzioni vicarie, laureato in Giurisprudenza e in Scienze delle Pubbliche amministrazioni. Per circa 15 anni è stato a capo di importanti Uffici investigativi quali la Squadra Mobile di Venezia, Milano e Roma e responsabile del Gruppo investigativo che ha condotto le indagini sull’omicidio del professor Marco Biagi. Dal 2018 è anche professore di Criminologia all'Università La Sapienza di Roma e dal 2022 docente di Sociologia del crimine al l’Università degli Studi Internazionali di Roma. Attualmente è presidente di numerosi organismi e osservatori in ambito nazionale e internazionale. Attualmente è Presidente di numerosi organismi e osservatori in ambito nazionale ed internazionale.
Quanto il lavoro delle Forze di Polizia somiglia alle storie che raccontano omicidi e indagini e che appassionano il pubblico con film, libri e serie tv in tutto il mondo? Quanto contano la preparazione, la scienza, il rispetto delle regole, l’umanità, la motivazione e certamente l’intuito per garantire attenzione e giustizia alle vittime? Che ruolo ha lo psicologo negli ambienti investigativi e della prevenzione? Queste alcune delle domande a cui risponde questo libro e che saranno al centro dell’incontro a palazzo Giacomelli.
Gli incontri della Biblioteca Impresa di Confindustria Veneto Est ricevono il sostegno di CentroMarca Banca.