Festa del baratto nel chiostro dell’ex Umberto I a Treviso

Israa, e in particolare casa albergo Salce e borgo Mazzini Smart cohousing, hanno promosso per sabato 7 settembre, nel chiostro dell’ex Umberto I (accesso da borgo Mazzini n. 23) uno swap party, che in lingua italiana può essere tradotto “festa del baratto”, dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

L’iniziativa raccoglie in sé due importanti obiettivi, favorire l’economia circolare di capi di abbigliamento e accessori di varie fattezze, facendo sì che gli stessi possano avere l’opportunità di una seconda vita e, così, evitando che diventino un semplice rifiuto.

Il secondo obiettivo, altrettanto importante, è quello di creare un’occasione di socializzazione tra chi ha allestito gli stand e i visitatori, nonché di far conoscere e valorizzare un ambiente suggestivo qual è il chiostro.

Una iniziativa aperta a tutta la cittadinanza che auspichiamo venga a barattare, in un evento che ci risulta unico nel suo genere a Treviso.

Altra caratteristica di questo swap party è che all’interno dello stesso non circolerà denaro, ma verranno consegnati dei gettoni da utilizzare per scambiarli con i capi che più attraggono.

Questa nuova modalità di ridare vita ai capi usati è nata in tempi recenti, ovvero nel primo decennio del XXI secolo come conseguenza indiretta della recessione del 2008. Inizialmente la pratica si è diffusa a New York, per poi espandersi su tutto il territorio americano, fino a diffondersi a livello globale.

La tendenza a swappare (scambiarsi oggetti) è tuttavia antecedente. Già negli anni settanta esistevano pratiche simili, basate sulla condivisione e sul riutilizzo, che consentivano non solo di abbattere i costi per rinnovare il guardaroba, ma anche di socializzare e magari stringere nuove amicizie. La componente di socializzazione è spesso significativa in questo tipo di eventi. Inoltre, viene inserito il principio virtuoso e sostenibile dell’economia circolare.