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Torna tra le colline della Marca, “Montello in filosofia”

L’associazione La Chiave di Sophia organizza spettacoli, incontri, dibattiti e passeggiate filosofiche. Si parte il 14 giugno con Il fu Mattia Pascal. Ricco calendario fino all’8 agosto

Quest’estate i luoghi più suggestivi di Crocetta del Montello, Giavera del Montello, Montebelluna, Nervesa della Battaglia e Volpago del Montello tornano ad ospitare la filosofia in tutte le sue forme. Si chiama “Montello in filosofia” e la quinta edizione inizia il 14 giugno, accompagnando il pubblico fino all’8 agosto. L’intento di La Chiave di Sophia, associazione coneglianese che organizza la kermesse, è quello di riportare la filosofia al centro del dibattito, della riflessione individuale e collettiva, utilizzando come cornice i luoghi più suggestivi del territorio montelliano. Nove gli appuntamenti in una sapiente combinazione di attività partecipative, spettacoli e incontri con l’autore. “Nelle scorse edizioni abbiamo dimostrato che la filosofia è in grado di ritagliarsi il proprio spazio e anche di farsi ascoltare e apprezzare: siamo grati ai Comuni montelliani per aver intravisto già nel 2020 il suo grande potenziale”, spiega Elena Casagrande, presidente dell’associazione La Chiave di Sophia. “Dalla calda accoglienza che stiamo riscontrando in questi giorni, possiamo dire che la comunità della Marca ha voglia di ascoltare, riflettere e condividere dubbi e desideri”.

Gli spettacoli. L’inaugurazione di “Montello in filosofia” sarà venerdì 14 giugno alle 21 a villa Correr Pisani di Montebelluna con una rivisitazione in chiave filosofica de “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello: la compagnia Mimesi offrirà al pubblico nuovi spunti di riflessione sull’identità, la libertà individuale e il significato dell’esistere. Protagonisti gli attori Fabio Dalla Zuanna e Anna Branciforti, con il commento di Elena Casagrande e l’accompagnamento musicale di Mauro Serafin. Gli spettacoli proseguiranno con il format “Imago - filosofia a ritratti”, dedicati all’indagine di vita e pensiero “umano troppo umano” dei grandi pensatori della storia della filosofia. Il primo appuntamento sarà giovedì 11 luglio alle 21 con Kant, “Il filosofo dalla routine inflessibile” a Villa Pontello di Crocetta del Montello, per proseguire con Hannah Arendt, “La filosofa del tutto può essere banale” venerdì 2 agosto alle 21 a villa Wassermann di Giavera del Montello. Sul palco l’attore Fabio Dalla Zuanna affiancato, in una cornice minimal e colorata, dalla musica elettronica di Francesco Da Ros.

Gli incontri. Volpago del Montello, nella sua villa Spineda Gasparini Loredan, accoglierà lo psicologo Matteo Lancini giovedì 27 giugno alle 21 per affrontare il tema dell’adolescenza e delle sue tante fragilità, ma anche punti di forza; villa Wassermann di Giavera del Montello sarà invece il palcoscenico dell’economista Azzurra Rinaldi giovedì 18 luglio, sempre alle 21, che introdurrà al pubblico il tema della parità economica di genere e delle discriminazioni che ancora oggi coinvolgono le donne.

Le esperienze partecipative. Come sempre a “Montello in filosofia” non mancano gli incontri più “partecipativi”. Da un lato “Oikos”, il circolo di filosofia che da ormai tre anni La Chiave di Sophia sta portando nelle biblioteche comunali della Marca; giovedì 20 giugno alle 20.30 a Ca’ Bressa (Volpago del Montello) si parlerà di Epicuro e del “desiderio secondo misura”, mentre mercoledì 24 luglio alle 20.30 all’esterno della biblioteca di Montebelluna il tema in scena sarà quello del viaggio e della meraviglia. I circoli vedono una partecipazione ridotta (massimo 25 persone) perché lo scopo è condividere le proprie riflessioni, accompagnate da un calice di vino e con la guida della filosofa Gaia Ferrari. Altra conferma di questa edizione del festival sono le passeggiate filosofiche “In itinere”, in cui il pubblico è invitato in un vero e proprio percorso tra le bellezze montelliane accompagnato da brani scelti, sui quali è previsto un dibattito condiviso finale. Martedì 2 luglio alle 20.30 lungo il sentiero dei bunker a Nervesa della Battaglia si tratterà il tema dell’aver cura, con la guida del counsellor Alessandro Tonon, mentre giovedì 8 agosto alle 20 sulle grave del Piave di Crocetta del Montello al centro della riflessione ci sarà l’arte dell’essenziale, grazie al filosofo Paolo Costa. Per informazioni info@lachiavedisophia.com - bit.ly/PrenotazioneEventiChiave.

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