lunedì, 16 settembre 2024
Meteo - Tutiempo.net

Quindici giovani restauratori per ridare splendore agli affreschi della Sala del Capitolo

Apre il 4 settembre, con una presentazione alla stampa, il cantiere didattico affidato all’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma, per la salvaguardia di uno dei simboli dell’arte e della cultura della città di Treviso, noto in tutto il mondo

Lunedì 4 settembre, in Seminario vescovile a Treviso, si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo ciclo di restauro degli affreschi di Tomaso da Modena nella sala del Capitolo dei Domenicani.

L’evento darà inizio al cantiere didattico affidato alla Scuola di Alta Formazione e Studio dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma: 15 giovani studenti, guidati dai propri docenti, si cimenteranno nell’opera di salvaguardia degli affreschi che sono diventati uno dei simboli dell’arte e della cultura della città di Treviso, noto in tutto il mondo.

Il ciclo tomasesco risalente al 1352 è custodito nella Sala del Capitolo dell’antico convento dei Domenicani di San Nicolò, attualmente Seminario Diocesano di Treviso. Esso raffigura quaranta personaggi illustri dell’Ordine Domenicano.

Il Ciclo dei domenicani illustri dipinto nel 1352 da Tomaso da Modena nella sala capitolare del convento di San Nicolò a Treviso (attualmente Seminario vescovile diocesano) raffigura, con un realismo inedito per l’epoca, santi, papi, cardinali, teologi appartenenti all’Ordine domenicano, colti in meditazione o intenti nelle loro occupazioni presso lo scriptorium attivo nel complesso trevigiano. I quindici allievi della Scuola lavoreranno al completamento del restauro avviato nel 2013 dalla Soprintendenza. Negli ultimi cinque anni il Seminario e la Soprintendenza, infatti, si sono impegnati molto nell’opera di restauro. Ora è necessario un ulteriore e definitivo intervento per ridare splendore agli affreschi e alla parte lignea della Sala nel suo complesso; intervento che si inserisce in un articolato lavoro di recupero del Chiostro più antico del Seminario che ospita diversi istituti culturali.

Saranno presenti il Rettore del Seminario, il Direttore dell’Ufficio diocesano dei Beni Culturali, i rappresentanti della competente Soprintendenza regionale e nazionale, rappresentanti istituzionali e politici, le associazioni e gli istituti culturali trevigiani.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
06/08/2024

Non tutti potranno beneficiare di una vacanza al mare o ai monti o di un viaggio. Oltre a tanti anziani,...

04/07/2024

Un “manifesto programmatico”

Ricordo che due sposi mi dissero che a loro il nuovo vescovo è subito piaciuto...

06/06/2024

Si tratta, da parte nostra, di un importante diritto-dovere civico, perché, per molti aspetti, è in gioco...

TREVISO
il territorio