Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
L’Intelligenza artificiale al centro di tre incontri del Meic
L’Intelligenza artificiale è il tema al centro di tre incontri promossi dal Meic, il Movimento ecclesiale di impegno culturale, di Treviso. Non è certamente un tema originale in questo tempo, tuttavia la rilevanza delle questioni e degli interrogativi che l’applicazione dell’Intelligenza artificiale pone in molteplici ambiti della nostra vita, ci ha portati ad affrontare anche nel percorso Meic la tematica, delimitando necessariamente gli ambiti di approfondimento.
Il primo incontro mira ad approfondire in cosa consiste quella che viene chiamata Ia, Intelligenza artificale. Secondo gli organizzatori, infatti, si dà per scontato che tutti sappiano che cosa si debba intendere con tale definizione.
Nella seconda serata il filosofo Luca Grion accompagnerà in una riflessione antropologica, per approfondire in quale modo l’Intelligenza artficiale abbia a che fare, non tanto o non solo con particolari ambiti del nostro vivere, ma con la nostra stessa identità di esseri umani e con la consapevolezza che abbiamo di noi stessi.
Del resto la riflessione antropologica è da sempre un ambito di riflessione del Meic.
Nella terza serata si approfondirà un ambito molto preciso, ma allo stesso tempo dai risvolti assai ampi: l’Intelligenza artificiale e la comunicazione delle notizie, ovvero la comunicazione giornalistica.
“Siamo consapevoli della rilevanza che ha l’informazione per la nostra stessa democrazia e per la nostra libertà - spiegano i promotori -, per cui cercheremo di comprendere come anche in epoca di applicazione dell’Intelligenza artificiale sia possibile fare informazione con libertà e responsabilità”.
Il programma
Prima serata, giovedì 10 ottobre: Di cosa parliamo quando parliamo di “Intelligenza artificiale”? Introduzione del presidente diocesano Meic, Paolo Criveller. Obiettivo della serata è comprendere in cosa consiste quella che si chiama “Intelligenza artificiale”, come è fatta, come funziona, come vengono costruiti gli algoritmi che la gestiscono, partendo da brevi richiami storici. Intervengono gli ingegneri informatici Alberto Merotto e Simone Merlo.
Seconda serata, giovedì 24 ottobre: Intelligenza artificiale e condizione umana: una riflessione antropologica. Interviene il prof. Luca Grion, Università di Udine, docente del corso di “Etica e digitale”, con al centro l’impatto etico dell’Intelligenza artificiale.
Introduce il prof. don Stefano Didonè, docente di Teologia fondamentale presso l’Istituto teologico “Giuseppe Toniolo” e l’Issr “Giovanni Paolo I”.
Terza serata, venerdì 8 novembre: Intelligenza artificiale e giornalismo.
Interviene don Stefano Stimamiglio, direttore del settimanale Famiglia cristiana.
Le tre serate si svolgeranno in Casa Toniolo, nella sala Pio X, con inizio alle ore 20.30.