Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Il Tempio del donatore “luogo del cuore” più votato del Veneto
Con 7.419 voti (tra online e cartacei) il simbolo per eccellenza del dono è risultato 42° nella classifica nazionale, 9° in quella dei luoghi sopra i 600 metri e 1° in quella regionale. Una soddisfazione per un luogo unico al mondo, che da più di 50 anni incarna l’amore per il prossimo e la pace, l’abbraccio tra natura e solidarietà, in un paesaggio incantevole e suggestivo, patrimonio dell’Unesco.
Il Tempio internazionale del donatore di Pianezze di Valdobbiadene è il luogo del cuore più votato del Veneto. Lo ha annunciato ieri, 25 febbraio 2021, il Fai (Fondo ambiente italiano) nella conferenza stampa di presentazione dei vincitori della decima edizione nazionale del censimento “I luoghi del cuore”. Con 7.419 voti (tra online e cartacei) il simbolo per eccellenza del dono è risultato 42° nella classifica nazionale, 9° in quella dei luoghi sopra i 600 metri e 1° in quella regionale.
Una soddisfazione per un luogo unico al mondo, che da più di 50 anni incarna l’amore per il prossimo e la pace, l’abbraccio tra natura e solidarietà, in un paesaggio incantevole e suggestivo, patrimonio dell’Unesco. Il Tempio è sorto nel 1962 su un luogo martoriato dalla Grande guerra, laddove prima c’era una postazione di cannoni, a 1.070 metri, ai piedi del Monte Cesen, per ricordare alle generazioni future che “il sangue si dona e non si versa”. Meta per decenni di convegni, manifestazioni e della visita di donatori di sangue e non solo da tutta Italia e Europa, nel 2017 è stato chiuso per inagibilità, a causa dei danni causati dal passare del tempo e dalle intemperie.
Per farlo rinascere, le associazioni di donatori di sangue Avis, Fidas e Fratres e di donatori di organi Aido si sono riunite, costituendo nell’aprile del 2019 l’Odv (Organizzazione di volontariato) Tempio internazionale del donatore e avviando una raccolta fondi per il suo restauro. A inizio 2020 è arrivata la grande opportunità dal FAI-Fondo Ambiente Italiano che, insieme ad Intesa San Paolo, mette in palio dei contributi per i “I luoghi del cuore”più votati in Italia. Il Tempio non è arrivato tra i primi nella classifica nazionale, ma è risultato comunque 1° nella classifica regionale e questo sarà un bel biglietto da visita.
“Una grande soddisfazione - sottolinea il presidente dell’Odv Tempio, Gino Foffano che ha seguito in diretta la conferenza stampa - non solo per noi dell’Odv, ma per tutti i donatori d’Italia. Grazie al Fai e a questo censimento siamo riusciti a dare visibilità e a far conoscere in tutto il Paese questo straordinario simbolo del dono, come dimostrano i voti arrivati numerosi anche da altre regioni”. Intanto, grazie alla raccolta fondi avviata dall’Odv, il restauro del Tempio, partito a luglio del 2020, prosegue. “Siamo ai lavori di rifinitura e contiamo di riaprirlo nei prossimi mesi, con la speranza di inaugurarlo ufficialmente in estate - conclude Foffano – e la prospettiva di inserirlo in un percorso artistico-storico-turistico”.
Per far conoscere meglio il Tempio, è stato realizzato anche il nuovo sito www.tempiodonatore.it con informazioni e storia in cinque lingue (data la sua internazionalità), realizzato da un gruppo di giovani volontari avisini under 27 che ha curato gratuitamente progetto, grafica, traduzioni e aggiornamenti, mettendo mano con entusiasmo e passione a materiale fotografico, documenti e storia del Tempio. Supportato da avisini “più navigati” in un bel lavoro di squadra, il gruppo ha permesso al Tempio di diventare più social. Il sito ha collegata la pagina Facebook e il canale Youtube.