Di per sé, l’idea di una “conversione missionaria” della parrocchia non è una novità, perché essa agita...
Il video: mons. Bonora e il “suo” Pio X
Era davvero un grande devoto e studioso appassionato e competente di San Pio X, mons. Lucio Bonora, il sacerdote trevigiano, da molti anni in Segreteria di Stato, morto oggi, 21 gennaio al policlinico Gemelli, all’età di 73 anni, dopo una breve malattia.Nell’ottobre del 2023 ha visto realizzato il “sogno” della “Peregrinatio corporis” del santo papa trevigiano, che ha accompagnato dal Vaticano a Treviso, su incarico del card. Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro. Proprio lui, trevigiano in servizio in Vaticano, è stato scelto per accompagnare le reliquie di san Pio X per tutto il pellegrinaggio in Veneto: a Treviso, a Padova e a Venezia. Il 21 agosto del 2015 aveva vissuto un’altra grande gioia, quando nel giorno della memoria di san Pio X, papa Francesco si era unito ai fedeli, in preghiera all’altare e alla tomba del santo papa riesino, in basilica di San Pietro, e aveva partecipato (avendo già celebrato l’eucaristia di prima mattina) alla messa celebrata da mons. Bonora.
E a san Pio X mons. Bonora ha dedicato la sua ultima opera, frutto di un lungo lavoro di ricerca e raccolta: “Omaggio a Pio X. Ritratti coevi”, con la prefazione di papa Francesco, uscito nell’aprile 2024. Un centinaio di ritratti del santo Papa trevigiano, che lo hanno raffigurato come sacerdote, vescovo, patriarca e Papa, realizzati sia da artisti famosi che da umili operatori.E’ interessante e toccante vedere, oggi, il video che mons. Bonora aveva realizzato per la diocesi di Treviso, in occasione della Peregrinatio corporis, raccontando del suo rapporto con san Pio X. Lo proponiamo qui sopra.