Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Celebrazioni in onore del “Santo” a Camposampiero
Come ogni anno, la solennità di sant’Antonio da Padova verrà vissuta con particolare intensità ai santuari Antoniani di Camposampiero, dove il “Santo” sostò prima di intraprendere, morente, il cammino finale verso Padova. Questo il programma della giornata del 13 giugno, preceduta dalla tradizionale “tredicina”. Le messe saranno celebrate nel santuario del Noce alle 8 e nel santuario della Visione alle 7, alle 8.30, alle 10 (presiede il parroco dei Santi Pietro e Paolo, don Corrado Cazzin, anima il canto la corale della parrocchia), alle 11.30 (solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Michele Tomasi, vescovo di Treviso, anima la corale dei santuari Antoniani e di Rustega di Camposampiero. Nel pomeriggio, altra celebrazione eucaristica alle 16, nel parco dell’Oasi, con affidamento dei bambini a sant’Antonio e benedizione con la reliquia. Dopo la tredicina delle 17.30, alle 18 ci sarà la solenne celebrazione presieduta da don Luca Milani, parroco di Villanova di Camposampiero; anima la corale della parrocchia di Villanova. Durante la celebrazione sarà offerto l’olio e accesa la lampada votiva da parte della sindaca di Villanova di Camposampiero, Sarah Gaiani; seguirà, alle 19, la processione cittadina, con la statua e la reliquia del Santo, animata dalle bande.
Quello di giugno è considerato il “mese antoniano”, con numerose, iniziative, anche culturali, che vengono promosse anzitutto a Padova, ma con appuntamenti anche a Camposampiero, come il concerto, tenutosi ai santuari Antoniani il 5 giugno, dedicato a Rosa Parks, la donna che sfidò le leggi segregazioniste negli Stati del sud degli Usa.
In continuità iconografica con lo scorso anno, e al tempo stesso calata nell’attualità, l’immagine scelta per la manifestazione antoniana, giunta alla sua 18ª edizione è ancora un affresco di Pietro Annigoni, custodito nella cappella delle Benedizioni al Santo, sulla parete di destra: “S. Antonio affronta il tiranno Ezzelino da Romano”. Il significato di questo episodio è il fil rouge della rassegna, che guarda all’attualità dei nostri giorni: “Antonio difensore dei più deboli”, siano essi vittime del terrorismo o di guerre, donne maltrattate, violate o uccise dagli uomini che dicevano di amarle, persone disabili a cui dare opportunità e dignità, persone alla ricerca di giustizia e capaci di perdono, o che si “rialzano” dopo una caduta esistenziale. Numerosi gli eventi di carattere culturale e spirituale, concentrati soprattutto attorno alla basilica del Santo, a Padova. Tra i momenti spirituali e devozionali che caratterizzano la “tredicina” in onore di sant’Antonio, da ricordare la sacra rappresentazione del Transito di sant’Antonio all’Arcella, mercoledì 12 giugno alle 20.30, lungo le vie del quartiere fino al Santuario dell’Arcella. E’ la rievocazione storica degli ultimi momenti della vita di sant’Antonio, che, sentendosi prossimo alla morte, chiese ai confratelli di portarlo da Camposampiero nella chiesetta di santa Maria Mater Domini di Padova, antico nucleo di quella che divenne, poi, la basilica del Santo. Il corteo arriverà al santuario arcellano, dove Antonio spirò, e da dove inizierà il concerto della campane della città di Padova, alle ore 21.30, in collaborazione con le parrocchie cittadine e la diocesi di Padova. E’ questo il momento che dà il via ufficiale alla solennità del 13 giugno.
Domenica 16 giugno, alle ore 8.15, da Camposampiero, partirà il pellegrinaggio a cavallo a scopo benefico, “Sulle orme del Santo”, quest’anno inserito nella manifestazioni del Giugno antoniano. Durante il percorso, la carovana dei cavalieri farà tappa intermedia al santuario dell’Arcella, seguendo il tragitto dell’ultimo viaggio fatto quasi 800 anni fa da frate Antonio, e si concluderà a Padova, nel sagrato del Santo, indicativamente alle ore 16. Sono previsti un centinaio di cavalli e relativi cavalieri, appartenenti a varie associazioni di equitazione (Sentieri e cavalli, Amici del cavallo del lungo Brenta, Giacche verdi e Natura a cavallo).
Per partecipare è necessario iscriversi contattando: 3454838980 - sentieriecavalli@gmail.com; 3209223872 - giaccheverdi.
collieuganei@gmail.com.