sabato, 18 maggio 2024
Meteo - Tutiempo.net

Parcheggiare ha le proprie regole

08/03/2024

Arrivare a destinazione e non trovare un posto libero. Parcheggio fai da te sul marciapiedi? Non è proprio la migliore soluzione. Facciamo un po' di chiarezza e vediamo quando parcheggiare è vietato e quando al contrario è consentito. Iniziamo dalla cosa più ovvia: non si può sostare lasciando una parte dell’auto sul marciapiedi. In questo caso è prevista una multa che va da 40 a 168 euro con piccole differenze tra automobili e motoveicoli. Altro divieto riguarda il parcheggio a cavallo tra due strisce orizzontali che delimitano gli spazi. Ciascun automobilista deve rimanere all’interno delle apposite strisce delineate dal Comune senza invadere quelle del successivo posto auto. Ma non finisce qui. Quando si scorge un posto libero sul lato opposto della strada a doppio senso di marcia, si invade l’altra corsia parcheggiando l’auto contromano. Anche in questo caso si è soggetti a sanzione. E in doppia fila? Tale modalità di parcheggio è permessa solo in determinate circostanze, quando vi è uno “stato di necessità”. Si tratta di casi in cui sussiste il pericolo di un danno grave alla persona (non necessariamente il rischio di morte, ma nemmeno il caso di ferita leggera). In altri termini, non deve essere altrimenti evitabile, ossia in mancanza di soluzioni alternative, come ad esempio nel caso in cui dovessimo acquistare un farmaco salvavita di cui c’è urgente bisogno, oppure vi sia la necessità di recarsi al pronto soccorso per un grave problema al trasportato. Vi è poi la sosta lungo una strada, nello stesso senso di marcia, in mancanza di strisce e di cartello di divieto di sosta. In questa situazione, il parcheggio è consentito, anche se è vietato parcheggiare in prossimità di una curva o a meno di 5 metri da un incrocio. Concludendo, è utile sapere che negli spazi gratuiti, ove non vi sia un cartello che impone un limite di tempo massimo, l’auto può rimanere parcheggiata a tempo illimitato, fatto salvo il caso di abbandono del veicolo, che comporta l’applicazione della sanzione. Ad ogni modo, al di là delle regole legislative, vale sempre il principio del buonsenso e del rispetto verso gli altri automobilisti.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
25/01/2024

Per questo, più volte (anche l’8 gennaio scorso al Corpo diplomatico accreditato presso la s. Sede),...

11/01/2024

La morte di don Edy ha sconvolto tutti, sia noi sacerdoti che i laici e le comunità cristiane che egli...

TREVISO
il territorio