Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Elezioni Comunali, la diretta: en-plein centrodestra, Conte e Teso a valanga a Treviso e a San Donà, Saccarola si conferma a Martellago, verso il ballottaggio a Vedelago
A Treviso lo scrutinio procede a rilento (13 sezioni su 77) ma si delinea un trionfo per il sindaco uscente Mario Conte, che è al 64%, contro il 28% circa di Giorgio De Nardi (centrosinistra) e il 4% circa del terzo polo di Nicolò Rocco. Il successo personale del sindaco uscente è confermato dal risultato parziale delle liste, dato che la cosiddetta "lista del sindaco", la lista Conte, è al momento quasi al 30, contro il 16 della Lega, il 15 del Pd e il 12 di Fratelli d'Italia. I meloniani possono sorridere in provincia (Ad Arcade, Nervesa e Istrana battono la Lega), ma non in città. Successo di misura, per 64, voti, di Valentina Pillon a San Biagio di Callalta.

Ore 19. A Treviso, con 20 sezioni scrutinate su 77, avanza Mario Conte che supera il 66% dei voti, mentre Giorgio De Nardi (Centrosinistra) scende sotto il 27 e Nicolò Rocco (terzo polo) sotto il 4. A livello generale, nel nostro territorio diocesano, si registra un en-plein del centrodestra, che pure si presentava diviso in vari Comuni. Si conferma il probabile ballottaggio tra Perin e Romano a Vedelago.
Ore 18.20. "Archiviati" i Comuni più piccoli, l'attenzione si sposta sui Municipi con più di 15 mila abitanti. A Treviso lo scrutinio procede a rilento (13 sezioni su 77) ma si delinea un trionfo per il sindaco uscente Mario Conte, che è al 64%, contro il 28% circa di Giorgio De Nardi (centrosinistra) e il 4% circa del terzo polo di Nicolò Rocco. Il successo personale del sindaco uscente è confermato dal risultato parziale delle liste, dato che la cosiddetta "lista del sindaco", la lista Conte, è al momento quasi al 30, contro il 16 della Lega, il 15 del Pd e il 12 di Fratelli d'Italia. I meloniani possono sorridere in provincia (Ad Arcade, Nervesa e Istrana battono la Lega), ma non in città.
Nel veneziano, a Martellago di prennuncia un successo forse più netto del previsto dell'uscente di centrodestra Andrea Saccarola (è al 54%, con 11 sezioni su 19 scrutinate) contro il centrosinistra di Nico Boscolo. A San Donà, anche se sono state scrutinate solo 14 sezioni su 40, è già certo che il centrodestra riconquista il Comune con Alberto Teso, ora al 66%, contro il 30% circa di Francesca Zottis (centrosinistra). L'unico probabile ballottaggio, tutto interno al centrodestra tra il vicesindaco uscente Marco Perin e il candidato di Lega e Fdi Giuseppe Romano, entrambi oltre il 45%.
Volgendo lo sguardo al resto della Regione, spicca, perché in controtendenza, l'equilibrio a Vicenza tra il sindaco uscente Francesco Rucco (centrodestra) e il candidato del Pd Giacomo Possamai, entrambi attorno al 45%, divisi da pochi voti, mentre lo spoglio è in corso.
Ore 17.45. Ufficiale il risultato di San Biagio dove Valentina Pillon (centrodestra) ottiene 2.887 voti, con il 50,56%, solo 62 voti in più di Fiore Piaia, espressione della Giunta uscente di centrosinistra. Manca una sezione a Castello di Godego, ma è certa la netta vittoria, con circa il 75%, del sindaco uscente Diego Parisotto.
ORE 17.35. Primi risultati ufficiali nei Comuni più piccoli. Nico Presti torna sulla poltrona di primo cittadino ad Arcade. Appoggiato da Fratelli d'Italia, ma non dalla Lega, ottiene il 39,65%, staccando di oltre 100 voti Dionisio Siviero, appoggiato invece dalla Lega. A Nervesa successo di Mara Fontebasso (Civica centodestra Fdi), 34,53% voti 1187, su Andrea Ceotta (Civica, Lega) 29,84%, voti 1026; l terzo posto Matteo Mattiuzzo (Civica e centrosinistra) 23,21%, voti 798; quindi, Roberto Gatti 12,42%, voti 427. A Istrana vince la sindaca uscente Maria Grazia Gasparini (Civica e Fdi) con il 37,17% (1340 voti), contro il 35,1% di Gino Facchinello (Lega) e il 27, 82% di Annalisa Crespan (Civica e centrosinistra). Successo di misura, per 64, voti, di Valentina Pillon a San Biagio di Callalta, dove il centrodestra conquista il Comune dopo parecchi anni.
ORE 17.05. A Nervesa e Istrana Mara Fontebasso e Maria Grazia Gasparini sempre più vicine alla vittoria. Il Comune più incerto è San Biagio di Callalta. Con 9 sezioni scrutinate Valentina Pillon (centrodestra) è in vantaggio su Fiore Piaia (espressione della Giunta uscente) per 70 voti. Tutto si giocherà nell'ultima sezione.
ORE 16.50. Arrivano i primi risultati. Diego Parisotto, sindaco uscente di centrodestra, a Castello di Godego è avviato a una netta vittoria, essendo quasi al 75% a metà scrutinio. A Nervesa e a Istrana il "derby" interno al centrodestra sta vedendo la prevalenza delle candidate sostenute da Fratellil d'Italia rispetto a quelli della Lega. Nel Comune montelliano, a quasi metà scrutinio, Mara Fontebasso, sostenuta anche da alcuni ex assessori che avevano affondato l'ex sindaco Fabio Vettori, è al 36%, contro i 30% di Andrea Ceotta. A Istrana, a oltre metà scrutinio, la sindaca uscente Maria Grazia Gasparini è al 38%, contro il 32% di Gino Facchinello, ma è ancora presto per dire che la situazione è definita
ORE 16.60. Si conferma il calo di partecipazione rispetto a 5 anni fa, mediamente di 5 punti. In controtendenza Martellago, nel Miranese, dove la percentuale dei votanti è maggiore di oltre un punto rispetto al 2018. Percentuale quasi invariata a Vedelago, dove la competizione è stata molto serrata.
Questi i numeri dell'affluenza: Treviso 52, 14%, Arcade 56,26%, Castello di Godego 51,84%, Istrana 44%, Nervesa 54,89%, San Biagio 51,91%, Vedelago 54,02%, Martellago 54,87%, San Donà 54,52%.
Seggi aperti dalle 7 alle 23 di domenica 14 maggio e dalle 7 alle 15 di lunedì 15 maggio per le elezioni Comunali, che riguardano nove Comuni del nostro territorio. Si tratta di elezioni importanti, che coinvolgono il primo Comune della diocesi per popolazione, cioè il capoluogo Treviso, e il secondo, San Donà di Piave, nella Provincia metropolitana di Venezia. Al voto anche altri due Comuni con più di 15 mila abitanti: Vedelago (Tv) e Martellago (Ve). L’elenco è completato da cinque Comuni sotto i 15 mila abitanti, tutti in provincia di Treviso: Arcade, Castello di Godego, Istrana, Nervesa della Battaglia, San Biagio di Callalta.
Allargando lo sguardo, sono coinvolti nella tornata elettorale 13 capoluoghi di provincia.Tra questi, città importanti come Vicenza, Brescia, Ancona, Pisa e Siena.
Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, nel pomeriggio di lunedì. Sul sito www.lavitadelpopolo.it, si risultati verranno aggiornati, man mano che lo scrutinio proseguirà.
Come è noto, i Comuni con più o meno di 15 mila abitanti hanno due sistemi di voto.
Nei Municipi maggiori, ogni candidato sindaco può essere sostenuto da diverse liste. E’ previsto il ballottaggio tra i due candidati più votati (in questo caso il 28 e 29 maggio), se nessuno raggiunge il 50% ed è possibile effettuare il “voto disgiunto” tra un candidato sindaco e una lista a lui non collegata. Il vincitore del ballottaggio ottiene anche una maggioranza “certa” in Consiglio comunale.
Nei Comuni inferiori a 15 mila abitanti, ogni sindaco è appoggiato da una sola lista; chi prende più voti è eletto sindaco e la sua lista ottiene la maggioranza assoluta dei seggi. In tutti i Comuni, è prevista la “doppia preferenza” per i candidati consiglieri votando due persone di sesso diverso, oppure una sola preferenza.