Ulss 10, azienda sanitaria libera del fumo

Aderendo al progetto regionale “Azienda sanitaria libera dal fumo”, l’Ulss10 ha attivato una serie di misure restrittive alla normativa nazionale che già disciplina il divieto negli ospedali, nelle scuole, e più in generale negli esercizi pubblici.

Le principali novità, in vigore dall’1 ottobre, sono contenute in uno specifico regolamento aziendale e sono principalmente due: l’estensione del divieto di fumo anche negli spazi esterni di propria pertinenza (aree adiacenti a porte di ingresso e in generale lontano da porte e finestre), il divieto di utilizzare sigarette elettroniche per personale dipendente e convenzionato.

Ai trasgressori verranno applicate le sanzioni amministrative già fissate dalla normativa nazionale, che possono essere raddoppiate qualora la violazione venga commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o di bambini fino ai 12 anni d’età. Per quanto riguarda l’utilizzo di sigarette elettroniche in zone non consentite, non essendo possibile applicare sanzioni amministrative in mancanza di normative in tal senso, scatterà il provvedimento disciplinare.

Il regolamento aziendale prevede inoltre l’affissione di evidenti cartelli di divieto di fumo, la creazione di un gruppo di coordinamento aziendale coordinato dalla dottoressa Giuseppina Valente del Ser.d, la costituzione di una rete aziendale di accertatori che interverrà per far rispettare il divieto e ed effettuerà un costante monitoraggio ambientale sul divieto di fumo.

Con l’adesione al progetto “Azienda sanitaria libera dal fumo” l’Ulss10 si pone ad un livello di massima attenzione nella lotta al tabagismo, proteggendo in questo modo i non fumatori dal fumo passivo, sostenendo i fumatori che intendono di smettere di fumare, fornendo alla popolazione un modello di stile di vita libero dal fumo.