Di per sé, l’idea di una “conversione missionaria” della parrocchia non è una novità, perché essa agita...
Nuova primaria a Scorzè con addio alla vecchia scuola
Scorzè ha una nuova scuola primaria, moderna e pensata per le esigenze di oggi, e collocata in una zona raggiungibile in sicurezza. L’inaugurazione è avvenuta domenica 12 gennaio. Sabato pomeriggio 18 gennaio, invece, c’è stato un “addio” collettivo alla vecchia scuola Marconi, che ha accolto generazioni di alunni e insegnanti per 60 anni e che sarà demolita nel mese di marzo; una camminata nelle stanze vuote, una foto ricordo...
Il nuovo plesso scolastico si trova in via Aosta, e già lunedì 13 alunni, docenti e tutto il personale scolastico hanno iniziato l’attività. Ad animare la mattinata dell’inaugurazione sono stati i bambini che, accompagnati dalle maestre, hanno emozionato i numerosi presenti cantando l’inno nazionale durante l’alzabandiera ed eseguendo un brano inedito tradotto anche nella lingua dei segni.
Il nuovo edificio è il risultato della decisione presa dieci anni fa, al tempo della prima amministrazione Mestriner, di acquisire il terreno e di dare poi il via alla progettazione e al finanziamento dell’opera. È proprio il sindaco Giovanni Battista Mestriner ad aver definito la struttura uno spazio dedicato al futuro, “frutto di una storia lunga e travagliata. Oggi il nostro compito è finito: consegniamo un edificio nuovo e bello a insegnanti e genitori. Soprattutto lo consegniamo ai nostri ragazzi. Noi oggi abbiamo alzato la nostra bandiera: essa rappresenta l’Italia. Ma qui essa rappresenta la speranza di una Italia migliore, la speranza che voi ragazzi sappiate costruire un mondo più giusto, più libero, più giovane ed entusiasmante di quello che vi stiamo consegnando. Noi vi diamo un edificio, voi riempitelo delle vostre energie. Noi vi diamo un edificio, voi costruiteci dentro una nuova società”.
A ripercorrere la storia che ha portato alla realizzazione della nuova scuola è stato Francesco Michieletto, presidente del Consiglio comunale, che ha sottolineato l’importanza della posizione del complesso scolastico che sarà prossimamente completato con le opere esterne e l’auditorium. Strategica la sua vicinanza al centro, alla biblioteca e alle strutture parrocchiali. L’area risulta facilmente raggiungibile in sicurezza, anche a piedi e in bicicletta.
Venti le aule con i relativi laboratori, mensa e servizi accessori, interamente concepiti secondo le nuove didattiche e tecnologie (prestazioni energetiche, sismiche, di comfort ambientale e acustico, di sostenibilità ambientale, di funzionalità didattica e vivibilità).
Oltre a numerosi ex sindaci di Scorzè, molte le autorità intervenute.